Succurro traccia un bilancio dei suoi primi tre anni alla guida della Provincia
La Presidente rivendica: «Ottenuti risultati concreti su infrastrutture, scuola, ambiente, legalità e giustizia sociale»

COSENZA - «Tre anni fa ho assunto con responsabilità e convinzione il ruolo di Presidente della Provincia di Cosenza, con l’obiettivo di renderla un’istituzione più efficiente, più vicina ai territori e realmente capace di ascoltare e rispondere ai bisogni delle comunità».
Con queste parole, la Presidente Rosaria Succurro ha voluto tracciare un bilancio dei suoi primi tre anni alla guida dell’Ente, rivendicando una serie di risultati concreti ottenuti riguardo alle infrastrutture, alla scuola, all’ambiente, alla legalità e alla giustizia sociale.
Tra i primi impegni, la Presidente ha ricordato l’attenzione ai conti pubblici, con l’obiettivo di garantire trasparenza, stabilità finanziaria e capacità di intervento. Questa linea ha consentito alla Provincia di Cosenza di attivare numerosi cantieri, investire sulla manutenzione stradale, sbloccare opere attese da anni e realizzare nuove infrastrutture moderne e funzionali.
«Grande impulso – ha detto Succurro – è stato dato alla costruzione di scuole e palestre, fondamentali per la formazione e l’aggregazione dei giovani, come all’efficientamento energetico in un’ottica di innovazione e sostenibilità. La Provincia di Cosenza ha inoltre raggiunto un record di risorse ottenute dal PNRR, affiancando anche numerosi Comuni nella fase di progettazione, grazie alla professionalità dei tecnici dell’Ente».
«Abbiamo lavorato – ha sottolineato la stessa Presidente – per rafforzare la vigilanza ambientale e la tutela del nostro straordinario patrimonio naturale: montagna, mare, fiumi e paesaggi, nella consapevolezza che l’ambiente è una ricchezza da difendere anche per la salute di tutti».
Ampio spazio, ha raccontato Succurro, è stato dedicato anche alle pari opportunità, alla cultura della legalità e alla promozione dei diritti, attraverso un dialogo costante con istituzioni, scuola, Chiesa, magistratura, forze dell’ordine, associazioni e mondo dell’informazione.
«Ogni incontro con studenti, sindaci, cittadini, famiglie e rappresentanti della società civile – ha aggiunto la Presidente – ha lasciato un segno profondo. Ascoltare e agire con concretezza è stata la nostra bussola. Abbiamo puntato anche sul turismo e sulla valorizzazione del territorio, convinti che la Calabria meriti un nuovo racconto, fatto di orgoglio, bellezza e fiducia nel futuro».
Succurro ha infine rivolto un ringraziamento speciale ai dipendenti della Provincia di Cosenza. «Senza il loro impegno, la loro dedizione e la loro professionalità, nulla di quanto realizzato – ha dichiarato – sarebbe stato possibile. Hanno messo cuore e competenza al servizio di un progetto collettivo».