Apertura nuovo tratto Sila-Mare, esulta la Lega. Furgiuele: «Salvini straordinario»
Anche il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, premia l'impegno del Vicepremier e Ministro dell Infrastrutture: «Impegno mai visto in passato»

LONGOBUCCO - Esulta la Lega del Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, per l'apertura del nuovo tratto a monte della Sila-Mare compreso tra il bivio di Manco e il bivio di Cropalati. A sollevare la bandiera della soddisfazione in Calabria sono il deputato Domenico Furgiuele e il presidente del Consiglio Regionale, Filippo Mancuso, maggiorenti del carroccio sul territorio regionale.
È proprio Furgiuele a ricordare il massimo impegno del capo del MIT sulla strada, a partire dalla ricostruzione del tratto Destro/Ortiano per finire, proprio, al completamento di questo nuovo lotto. «Era il maggio 2023 - ricorda Furgiuele - e il ponte sul Trionto era appena crollato per la piena che ha colpito duramente questo versante della nostra Calabria. Sono stato tra i primi a recarmi sui luoghi per constatare l'effetto del maltempo e farmi latore delle istanze del territorio presso il ministro Salvini. Oggi, a nemmeno due anni da quegli eventi, l'inaugurazione dell'ultimo tratto a monte della Sila – Mare rappresenta un momento storico per Cosenza. Grazie al lavoro portato avanti con convinzione dal Mit, si dà una risposta concreta non solo ai danni prodotti da quegli eventi meteorologici ma anche su una infrastruttura attesa da decenni. Entro la prossima estate - conclude - i tempi di percorrenza dalla costa saranno dimezzati e la strada totalmente percorribile. Un ennesimo risultato concreto per la nostra Calabria. Avanti così».
Anche Mancuso, dicevamo, mette in evidenza l'impegno e la celerità istituzionale. «La consegna dei lavori dell'ultimo tratto del IV Lotto della Sila-Mare, la grande arteria viaria della Valle del Trionto, dà realistiche prospettive di sviluppo a tutte le comunità della Sila Greca che - sottolinea il numero uno di Palazzo Campanella - potranno finalmente valorizzare al meglio il loro prestigioso patrimonio di natura e cultura e, di conseguenza, fronteggiare le annose criticità dell'entroterra della parte jonica cosentina: spopolamento, mancanza di opportunità per i giovani e disagio sociale».
«Dopo decenni di attesa - aggiunge mancuso - anche per questa fondamentale infrastruttura che dimezza i tempi di percorrenza per collegare l'entroterra montano alla costa, l'impegno del ministro Matteo Salvini e del presidente Roberto Occhiuto si sta rivelando straordinario, concreto e tangibile».
«Com'è già avvenuto con lo stanziamento del Mit di circa 4 miliardi di euro per la modernizzazione e messa in sicurezza della SS 106 e per il completamento della Trasversale delle Serre, il Governo e la Regione, consapevoli della necessità di colmare il deficit infrastrutturale della Calabria, stanno dimostrando un dinamismo realizzativo - conclude il Presidente del Consiglio regionale - mai visto prima e conseguendo obiettivi che sembravano impossibili».