53 minuti fa:USC Corigliano–Amantea 4-0: tripletta di Lentini e belle segnature, il pubblico applaude
9 ore fa:Droga nel centro storico, assolto trentenne rossanese
5 ore fa:SP 169 Lauropoli–Sibari, Italia Viva: «Una babele istituzionale che rischia di scaricarsi sui lavoratori»
8 ore fa: Dalla trasformazione della liquirizia all’intelligenza artificiale
2 ore fa:Incidente stradale a Corigliano-Rossano, coinvolta un’auto della Polizia Municipale
2 ore fa:Sinergia tra territorio e istituzioni: da Cariati parte un nuovo percorso politico condiviso
7 ore fa:Contro la scuola del merito: dalle classifiche sugli istituti alle derive educative
1 ora fa:Giovani schiacciati dal mal di vivere e anziani che muoiono soli: nella Calabria del nord-est aumentano i drammi umani
6 ore fa:La gestione felice del bilancio comunale: Lucisano mette sotto accusa l'amministrazione Stasi
7 ore fa:Maltempo su Rossano, notte di interventi per i Vigili del Fuoco: salvati quattro giovani dal sottopasso allagato

Zangaro, Sapia e Tavernise: «Rafforzare la politica di investimenti»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO– «È urgente collegare la Sibaritide in modo rapido ed efficiente con il resto della Calabria e con le principali reti di collegamento nazionale. Occorre mettere in atto scelte politiche lungimiranti per colmare il divario infrastrutturale che attualmente penalizza fortemente il nostro territorio. Il tema della nuova SS 106 e dell’alta velocità ferroviaria non è più rinviabile: va garantita una mobilità sicura, moderna e integrata, in grado di sostenere lo sviluppo economico e sociale della Sibaritide. La storica carenza di collegamenti efficienti continua ad isolarci dal resto della regione e dal Paese, penalizzando cittadini, imprese e turisti, e rallentando ogni prospettiva di crescita sostenibile e occupazionale. Per quanto riguarda la SS 106, nota tristemente come “strada della morte,” si registrano forti ritardi e silenzi su una infrastruttura attesa da troppo tempo che potrebbe restituire dignità al nostro territorio, permettendo spostamenti rapidi e sicuri e riducendo drasticamente il numero di incidenti che continuano a segnare questa importante arteria. La nostra comunità merita una viabilità che rispetti il diritto alla sicurezza stradale, con una strada all’altezza delle necessità di mobilità e sviluppo della popolazione locale e dei flussi turistici».

A scriverlo in una nota sono i consiglieri di maggioranza Sapia, Zangaro e Tavernise che si collegano anche alla ferrovia: «Inserire la Sibaritide nei progetti di alta velocità è una priorità non solo per facilitare l’accesso ai principali centri calabresi, ma anche per creare una connessione diretta e competitiva con il resto dell’Italia. Solo un’infrastruttura ferroviaria moderna, senza trascurare il nodo di Tarsia, può rispondere in modo adeguato alle esigenze dei cittadini e delle imprese, riducendo le distanze e migliorando la qualità della vita. Facciamo appello alle istituzioni regionali e nazionali affinché si realizzi un piano di investimenti mirato a includere la Sibaritide nelle principali reti di trasporto della Calabria e dell’Italia.  Così come il percorso istitutivo della Nuova Provincia della Sibaritide, quale strumento di unione e di autonomia territoriale, anche l’accessibilità dei Comuni alle infrastrutture e ai servizi è una questione correlata per superare quel dilagante isolamento che vivono alcuni territori. Tutte le forze politiche, istituzionali e sociali sono tenute a superare divisioni e a lavorare insieme, con la consapevolezza che solo uniti si può garantire alla Sibaritide il futuro che merita. Un futuro in cui la nostra terra sia finalmente collegata, competitiva e pronta a valorizzare le sue risorse uniche in ambito culturale, economico e paesaggistico».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.