Sanità, a Lauropoli più giorni di servizio e un nuovo studio medico in arrivo. Falbo: «La mia battaglia porta risultati»
Il consigliere comunale di Cassano: «La situazione non è ancora del tutto risolta. Continuerò a lavorare affinché venga ripristinata un’assistenza quotidiana, così come garantivano in passato i medici di base della nostra comunità»
CASSANO JONIO – «In merito alla grave emergenza sanitaria che ha colpito la frazione di Lauropoli, comunico con soddisfazione che sono stati avviati interventi concreti per affrontare la situazione. La Dottoressa Antonella Arvia, Direttrice del Distretto Sanitario di Trebisacce, si è prontamente attivata, dimostrando grande sensibilità verso le difficoltà della nostra comunità. Nella mattinata odierna, la Dottoressa Arvia mi ha comunicato che il Dottor Nigro, attualmente operante nel Comune di Cassano Jonio, aumenterà la sua disponibilità già dalla prossima settimana, garantendo: Lunedì dalle 9.30 alle 12.00 e Giovedì dalle 9.30 alle 13.00.
Inoltre, dal 1° dicembre, il Dottor Nigro aggiungerà un ulteriore giorno di presenza, portando il totale a tre giorni settimanali, e prolungherà gli orari di apertura al pubblico, per offrire una maggiore continuità assistenziale».
Lo afferma Gianluca Pio Falbo, Consigliere Comunale del PD del Comune di Cassano Jonio
«Sempre su mia richiesta, la Direttrice ha sollecitato l’apertura di uno studio medico direttamente nella frazione di Lauropoli, considerando che la maggior parte dei pazienti proviene proprio da questa zona. È stato inoltre preso l’impegno di seguire la fase di pensionamento del prossimo medico di base ed il rimpiazzo dello stesso, per garantire una copertura sanitaria adeguata e stabile.
Desidero ringraziare la Dottoressa Arvia per la celerità con cui ha risposto a questa emergenza e per l’impegno profuso nel trovare soluzioni immediate, e, per suo tramite, il Direttore Generale Graziano. Questo dimostra che con il dialogo e la collaborazione tra istituzioni è possibile affrontare anche le criticità più urgenti».
«La situazione, è bene precisarlo, non è ancora del tutto risolta. Continuerò a lavorare affinché venga ripristinata un’assistenza quotidiana, così come garantivano in passato i medici di base della nostra comunità, e continuerò a vigilare affinché quanto detto venga effettivamente realizzato e tutto funzioni alla perfezione. Tuttavia, questo intervento rappresenta un segnale importante e un primo passo verso la soluzione. Oggi posso dirmi soddisfatto per aver fatto il mio dovere, e resto, come sempre, a disposizione dei cittadini, perché fare politica per me significa servire la mia città con dedizione e amore, senza mai voltare lo sguardo davanti ai bisogni della nostra gente».