Costa sulla questione randagismo: «Meglio lavorare nelle istituzioni che sulla stampa»
Il capogruppo in consiglio comunale di Azzurro Mare aggiunge: «Non abbiamo paura di affrontare i problemi del territorio ma non possiamo più tollerare l’inerzia e l’indifferenza della Regione Calabria e della Commissione Sanità»
CORIGLIANO-ROSSANO - Il capogruppo in consiglio comunale Azzurro Mare, Gianfranco Costa, torna sulla questione del randagismo sollevata nei giorni scorsi dal gruppo di opposizione.
«L'Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Stasi, il quale con importante impegno negli ultimi cinque anni, - dichiara nella nota - ha posto basi solide, ora ulteriormente rafforzate dall'azione dell'assessore Madeo, che sta proseguendo e potenziando il lavoro avviato affrontando con determinazione e senso di responsabilità le sfide legate al benessere animale nel nostro territorio. Abbiamo lavorato con impegno per garantire servizi essenziali e rispondere alle necessità della nostra comunità. Tuttavia, non possiamo più tollerare l’inerzia e l’indifferenza della Regione Calabria e della Commissione Sanità, che sembrano più interessate a guadagnarsi titoli sui giornali piuttosto che a impegnarsi nella risoluzione concreta dei problemi».
«È chiaro - aggiunge - che la nostra comunità merita di più. La mancanza di un canile provinciale pubblico, l’assenza di un veterinario comportamentalista, la carenza di personale per le campagne di sterilizzazione di massa, un servizio di accalappiamento inefficace e un pronto intervento veterinario inadeguato sono emergenze che richiedono azioni immediate e tangibili. Ma ciò che continua a mancare è la volontà politica di affrontare seriamente queste problematiche, preferendo invece il clamore mediatico alle vere necessità del territorio. Noi siamo stati eletti per dare risposte concrete ai problemi della città, non per continuare una campagna elettorale. Oggi siamo amministratori, non candidati in cerca di consensi. Non abbiamo paura di affrontare i problemi del territorio, e infatti tutto ciò che compete a questa amministrazione è già stato fatto. Il nostro obiettivo, ambizioso ma realizzabile, è sterilizzare 50 cani a settimana, un traguardo che richiede la piena collaborazione e la prontezza dell’ASP. La Commissione Sanità sarà in grado di mettere da parte le sterili polemiche e organizzare l’ASP per raggiungere questi obiettivi?».
«È ora - conclude - che la Regione Calabria e la Commissione Sanità passino dalle parole ai fatti. Basta con la ricerca di visibilità sui giornali; è tempo di lavorare seriamente per il bene della nostra comunità. Solo attraverso una collaborazione concreta e responsabile tra tutte le istituzioni potremo garantire il benessere degli animali e rispondere efficacemente alle esigenze dei cittadini».