La palestra dell'Istituto per Geometri di Rossano è finalmente agibile
Salvatore Tavernise: «Questo spazio comunitario sarà finalmente accessibile a tutti, offrendo il prezioso servizio di integrazione che lo sport può trasmettere attraverso i suoi valori»
CORIGLIANO-ROSSANO - Dopo numerose richieste e sollecitazioni riguardo la consegna della palestra all'Istituto per Geometri di Rossano, strutturalmente pronta da anni ma chiusa, arriva la notizia che l'iter del procedimento è stato finalmente espletato: la Provincia è in possesso del certificato di agibilità.
«Da oggi, la palestra, dotata anche di una serie di spogliatoi, - dichiara nella nota il consigliere provinciale, Salvatore Taverine - è potenzialmente pronta ad ospitare i ragazzi dell'Istituto per Geometri in località Donnanna. Una scuola che, purtroppo, oggi, soffrendo il calo di iscrizioni, ospita pochi alunni. Anche se la palestra non è la soluzione definitiva per la scelta dell'orientamento scolastico verso questo indirizzo, sarà comunque uno degli elementi essenziali dell'offerta formativa. Inoltre, seguendo una logica plausibile di riassegnazione degli spazi, che potrebbe permettere l'assegnazione ad un altro istituto superiore, gli studenti potrebbero svolgere le attività di educazione motoria in un ambiente adatto».
«Le palestre scolastiche - prosegue - svolgono un ruolo cruciale nella progettazione degli edifici scolastici e possono anche essere sfruttate per le attività sportive delle associazioni nel pomeriggio, diventando un importante punto di riferimento educativo e sociale per l'intera comunità cittadina. Questo spazio comunitario sarà finalmente accessibile a tutti, offrendo il prezioso servizio di integrazione che lo sport può trasmettere attraverso i suoi valori. La mia proposta che, sono sicuro, sarà accolta favorevolmente dall'Amministrazione Comunale e Provinciale, è quella di consentire anche ai 160 alunni dell'IC Amarelli, attualmente allocati nel già citato Istituto Tecnico per Geometri, di poter usufruire della medesima palestra. Sarà un modo per garantire un servizio importante anche ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e per ravvivare un luogo di sport per troppo tempo rimasto nell'oblio».
Poi conclude: «Ringrazio la Provincia per aver ascoltato e condiviso la mia richiesta. Continuerò a promuovere iniziative ed interventi per l'esclusivo interesse del nostro territorio come ho sempre fatto».