1 ora fa:“Insieme per la Città”: nasce un nuovo movimento sociale e culturale per il rilancio del territorio
3 ore fa:Schiavonea, traffico e disagi senza fine: «Così non si può lavorare»
1 ora fa:Cariati, gli studenti dello Scientifico hanno realizzato una sonda che verrà lanciata nella stratosfera
5 ore fa:Con Amarelli l’immagine della Calabria continua ad essere promossa e valorizzata oltre i confini regionali
2 ore fa:Il TAR Calabria annulla la decadenza del Lido “La Balera”: censurato l’operato del Comune di Co-Ro
1 ora fa:Chiusura Sila-Mare, "Per la Rinascita di Longobucco" chiede lumi e attacca: «Amministrazione assente»
2 ore fa: «La pace si può imparare a scuola?» al Liceo di Rossano arriva l’esperienza educativa di Rondine cittadella della pace
4 ore fa:Elezioni comunali, clima incandescente a San Lorenzo del Vallo
4 ore fa:Fondi Pac, Coldiretti Calabria dice no alla "maxi-sforbiciata"
3 ore fa:Cane in autostrada provoca incidente: ANAS condannata a risarcire i danni

Autonomia differenziata, il gruppo del Pd ottiene la discussione per il prossimo Consiglio Regionale

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Avevamo preannunciato in Conferenza dei capigruppo una mozione, sottoscritta anche dagli altri presidenti dei gruppi di opposizione, sull’autonomia differenziata e avevamo aspettato a depositarla per un confronto che potesse arrivare ad una condivisione unitaria. Così non è stato, ma la discussione sul tema è urgente anche in considerazione della forte preoccupazione che arriva dalla società calabrese e rilanciata dal fermo monito della Conferenza episcopale della Calabria». Così si è espresso il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Mimmo Bevacqua ottenendo dal presidente dell’Assemblea Filippo Mancuso l’inserimento della discussione sull’autonomia differenziata all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare.

«Abbiamo accolto di buon grado - si legge ancora - la proposta del presidente del Consiglio per fare in modo che sul tema dell’autonomia differenziata ci possa essere un confronto ampio, a 360 gradi, in maniera tale che ognuno di noi si assuma le proprie responsabilità davanti ai calabresi. Non si tratta di mettere bandierine, né di strumentalizzare il documento dei Vescovi calabresi che invita alla mobilitazione contro la ‘secessione dei ricchi’, ma soltanto di fare in modo che il Consiglio regionale affronti un tema di vitale importanza per il futuro della Calabria e dell’intero Mezzogiorno. Se dovesse essere approvata l’autonomia differenziata, senza il finanziamento dei Lep, ci sarebbero conseguenze devastanti in settori fondamentali, a partire dalla sanità come ha avuto modo di sottolineare da ultimo anche la fondazione Gimbe. Confidiamo che alla fine, nonostante il clima da campagna elettorale, prevalga il buon senso e il senso di responsabilità e che, unitariamente, si provi a bloccare una proposta che divide il Paese e spazza via ogni forma di solidarietà. Ci auguriamo, inoltre, che il presidente Occhiuto sia coerente con lo slogan che spesso ripete affermando che il suo compito primario è quello di difendere i calabresi e loro diritti».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.