A Co-Ro arriva Giuseppe Conte... per Stasi e per ribaltare il tavolo sulla sanità
Il leader del Movimento 5 Stelle farà tappa il 14 aprile al Taetro Metropol. Previsto anche un blitz sui cantieri del nuovo Opsedale della Sibaritide
CORIGLIANO-ROSSANO - Domenica 14 aprile Giuseppe Conte farà tappa al teatro Metropol di Corigliano-Rossano. La notizia è stata diffusa stamani da Gazzetta del Sud. Il leader del Movimento 5 Stelle sarà in città per sostenere la campagna elettorale pentastellata in vista delle europee di giugno ma anche - ed è questo ormai chiaro - per portare supporto al sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi nell'accesa disputa elettorale delle comunali contro il centro destra.
C'è però una questione su tutte che ha persuaso, ancora di più, l'ex premier a recarsi subito nella Calabria del nord-est e - probabilmente - a ritornarci ancora una volta nelle prossime settimane: la questione sanitaria calabrese che alle latitudini joniche si sente ancora con più forza e con imbarazzanti disagi.
Da quanto trapela da fonti interne al Movimento 5 Stelle, infatti, la venuta di Conte il prossimo 14 aprile sarà l'occasione per il numero uno del Movimento di fare un blitz sul cantiere del nuovo ospedale della Sibaritide sul quale, soprattutto nelle ultime settimane, è calato una ombra di mistero. Per la grande opera che sta sorgendo a Insiti, infatti, si attende ancora il più volte annunciato decreto del Commissario ad acta alla Sanità, Roberto Occhiuto, di approvazione della Variante tecnico-sanitaria con la relativa individuazione e destinazione dei fondi.
Un decreto, dicevamo, atteso da settimane (anzi da mesi) e in mezz ballano gli oltre 500 milioni di euro dell'ex articolo 20 della legge 167/1988 che basterebbero a iosa per chiudere la vicenda del nuovo ospedale della Sibaritide (occorrono ancora 150 milioni di euro) ma non basterebbero, invece, per chiudere la partita sugli altri due ospedali attesi in Calabria: Vibo Valentia e Gioia Tauro. Qui l'impasse di Occhiuto che proprio nei giorni scorsi, grazie anche alla sponda del deputato forzista Francesco Cannizzaro è ritornato a chiedere al Governo ulteriori 50 milioni di euro per rimpinguare il capitolo dell'ex articolo 20.
Una situazione che ha messo in allarme proprio la base del Movimento 5 Stelle della Sibaritide, richiamando addirittura l'attenzione di Conte. La paura dei postgrillini, infatti, è che a Insiti possa rimanere, non si sa ancora per quanto tempo, un ecomostro gigantesco senza la prospettiva di un ospedale.
Certo, i prossimi 20 giorni saranno determinanti per capire anche che piega assumerà questa vicenda e se questo tempo basterà per avere in mano l'atteso Decreto Occhiuto. Una cosa è certa, chi domenica scorsa - durante l'ultima visita del Governatore in città - attendeva un sussulto, una notizia in più rispetto agli annunci dei giorni precedenti su questa vicenda da parte dello stesso diretto interessato, è rimasto deluso.