La Lega preoccupata per la grave situazione di ordine pubblico a Corigliano-Rossano e nel cosentino
Il commissario regionale del Carroccio, Giacomo Francesco Saccomanno rilancia: «Necessario un tavolo istituzionale per assumere iniziative e interventi specifici e mirati»
CATANZARO - «Le ultime vicende che hanno colpito il territorio cosentino devono far riflettere. Azioni criminali di ogni genere che stanno terrorizzando i cittadini e che comprovano l'esistenza di gruppi malavitosi che controllano il territorio e che operano con la massima tranquillità per far valere il proprio potere o l'acquisizione di questo».
È quanto dichiara il commissario regionale della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno, mettendo in luce gli episodi che ormai da mesi si ripetono a Corigliano-Rossano e in altre aree della provincia. Un territorio che - come ribadisce l'esponente del Carroccio - è stato «investito da ripetuti episodi molto gravi che devono portare ad uno sforzo ulteriore per cercare di contrastare il fenomeno criminale».
«Appare veramente indispensabile - aggiunge - che le popolazioni vengano aiutate per cercare di superare questo momento di recrudescenza che mette a rischio sia la democrazia che la sicurezza delle comunità. Gli innumerevoli sforzi delle Forze dell'Ordine e della Magistratura, a cui va il plauso di tutti, non sono risultati sufficienti per cercare di mitigare l'ondata di attentati, aggressioni, omicidi, ecc., che oramai sono diventati quasi una consuetudine giornaliera. In tali condizioni, è rilevante la convocazione di un tavolo tecnico per assumere quelle iniziative ed interventi che il territorio merita, facendo sentire il peso di uno Stato presente e che non lascia da sole le comunità. Così come, è indispensabile che i cittadini riprendano fiducia nelle istituzioni e continuino - conclude Saccomanno - una indispensabile collaborazione per sostenere le azioni delle Forze dell'Ordine».