1 ora fa:Aeroporto della Sibaritide, Mazza frena: «Solo visioni distorte potrebbero concepirlo»
3 ore fa:Scalda i motori l'OktoberFest Calabria
3 ore fa:Baracca a fuoco sotto il Ponte Almirante «emblema di una città che sta bruciando nel degrado»
11 minuti fa:Cinghiale si aggira nel parco dell’anfiteatro “Rino Gaetano” a Sant’Angelo
4 ore fa:Strada provinciale 187 e 188, un anno dalla nevicata: «Nulla è cambiato. Ancora abbandono e pericolo»
2 ore fa:Pugliese sul voto delle Regionali: «Serve un nuovo centrosinistra calabrese o sarà la fine di un destino già scritto»
4 ore fa:Sanità e prevenzione, a Bocchigliero seconda turnazione promossa dal Movimento Diritto alla Salute
2 ore fa:Presentato a Co-Ro il "Clementina Festival 2025"
2 ore fa:«L’aeroporto di Crotone non si tocca»: la Barbuto attacca Mundo. Ma nessuno ha mai chiesto di chiuderlo
58 minuti fa:Un fumetto per contrastare il gioco d'azzardo: a Co-Ro la presentazione di "Non è solo un gioco"

Randagismo Co-Ro, per Madeo (Azione) «si inizia a fare sul serio»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Il consigliere comunale di Azione, Francesco Madeo, commenta così l'ordinanza emessa dall'amministrazione comunale per fronteggiare l'annoso problema del randagismo: «Sul randagismo si inizia a fare sul serio con l'ordinanza anti-randagismo, concertata con le associazioni cinofile cittadine, la quale attraverso un approccio scientifico affronta l'emergenza ormai sviluppatasi all'interno della Città di Corigliano-Rossano. Sterilizzare i cani randagi e rimetterli su strada con il supporto delle associazioni cinofile sempre presenti sul territorio, anche sostituendosi alle inadempienti istituzioni sanitarie, è il tassello fondamentale per eliminare il fenomeno nel lungo periodo».

«Certo - prosegue - non è una soluzione definitiva, l'ordinanza è solo l'inizio di un percorso che deve nei prossimi passi continuare con importanti investimenti sulla cheappatura dei cani privati, con investimenti infrastrutturali nei canili sanitari, realizzandone un altro, con investimenti infrastrutturali negli spazi pubblici comunali e demaniali sia per creare occasioni di coesistenza con i nostri amici a 4 zampe, sia per intervenire a gamba tesa nella sensibilizzazione e nella formazione sulla gestione dei cani privati».

«Il lavoro dei consiglieri comunali di minoranza non può consistere nella aprioristica critica all'operato dell'Amministrazione anche quando le idee e le proposte messe a terra sono state da noi avanzate nella vecchia Amministrazione Geraci. Sul randagismo - conclude - si inizia a fare sul serio».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.