Adesso:Rocca Imperiale, domani l'evento "Non il mio nome. Voci e immagini dalla Palestina"
5 ore fa:In Sila scoperte due eccezionali nidificazioni: l’Aquila reale e la Nitticora
Ieri:Ferragosto sostenibile, 7 azioni concrete per festeggiare rispettando l'ambiente
6 ore fa:Co-Ro, domani lo spettacolo "Oreste" di Euripide al teatro Maria De Rosis
4 ore fa:Rocca Imperiale pronta ad ospitare l'ottava tappa del tour Cinemadamare
7 ore fa:Classifica Arwu, anche Shanghai conferma la crescita dell'Unical
1 ora fa:Fra dieci anni Crotone volerà a Lamezia e la Sibaritide rischia di rimanere totalmente isolata
2 ore fa:Bagno di folla per il Palio dell’Assunta a Longobucco. In gara anche la campionessa olimpica Rosalba Forciniti
7 ore fa:Moda e Tradizione: siglato accordo tra il comune di Vaccarizzo e l'ISS Palma Green Falcone Borsellino
3 ore fa:A Vaccarizzo Albanese la presentazione del libro "Noi uccidiamo. Storie di adolescenti assassini"

Massima attenzione della Regione sulla Sila-Mare: i lavori dovrebbero partire nel 2024

1 minuti di lettura

REGGIO CALABRIA – «Esprimo massimo apprezzamento per l'impegno che il Presidente della Regione Roberto Occhiuto sta profondendo nei confronti della comunità di Longobucco e delle problematiche che affliggono il territorio della Valle del Trionto. L'incontro odierno presso palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria, con il comitato dei cittadini longobucchesi giunti fino a Reggio Calabria per manifestare la loro preoccupazione sulle sorti della Sila-Mare, ha testimoniato l'attenzione e la sensibilità del Governatore nei confronti delle sfide di quel territorio che richiedono interventi tempestivi e mirati».

È quanto sottolinea il consigliere regionale di Azione, Giuseppe Graziano, ai margini dell'incontro, a cui ha preso parte insieme all'assessore Gianluca Gallo, al collega Domenico Bevacqua e al sindaco di Longobucco Giovanni Pirillo, sottolineando l'impegno senza precedenti di Roberto Occhiuto nel mantenere una stretta relazione con la comunità traentina.

«Ancora una volta questo Governo regionale non ha perso occasione per dimostrare vicinanza ai cittadini. E lo ha fatto – sottolinea Graziano – assumendosi le proprie responsabilità e chiamando in causa tutte le forze politiche responsabili. Perché – precisa il rappresentante di Azione – le grandi vertenze non si risolvono con le fatue bacchette magiche dei capipopolo ma pancia aterra producendo azioni e atti concreti. Oggi, per la Valle del Trionto c'è una priorità su tutte: evitare l'isolamento di Longobucco e del suo entroterra»

Nel corso dell'incontro, il Presidente Occhiuto ha assicurato che sarà fatto il possibile per accelerare dell'iter progettuale per il ripristino del viadotto Ortiano, i cui lavori dovrebbero partire già nel 2024, oltre a sollecitare un incontro con l'autorità di bacino per attuare procedure urgenti che garantiscano la messa in sicurezza dei tratti a valle del viadotto. In questa prospettiva, si valuterà la possibilità di chiedere, al Governo al Ministero delle Infrastrutture, il commissariamento dell'opera al fine di accelerare l'iter progettuale e garantire un intervento rapido ed efficace.

Il Consigliere Graziano riferisce inoltre dell'importanza dell'incontro riguardo anche alla questione del Dimensionamento scolastico, in cui il comitato dei cittadini ha sottolineato la necessità di una maggiore tutela delle autonomie scolastiche per i territori dell'entroterra. Questa tematica è stata oggetto di discussione approfondita, evidenziando la volontà di affrontare le esigenze del settore educativo con la massima attenzione e impegno.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.