In Calabria stanziati 4 milioni e mezzo per la scuola. «Garantiamo il diritto allo studio»
Straface: «Grazie all'Osservatorio per il Diritto allo Studio i tempi di azione si sono notevolmente accorciati dando ai comuni la possibilità di conoscere l'entità dei finanziamenti e la possibilità di organizzarsi per tempo»
CORIGLIANO-ROSSANO – «L'approvazione in anticipo sui tempi da parte della Giunta Regionale del Piano regionale sul diritto allo studio a.s. 2023/2024 e gli stanziamenti che a breve saranno disponibili per tutti i comuni sono frutto della grande attenzione del Presidente Occhiuto e del Vice Presidente Princi verso il mondo della scuola e il diritto allo studio».
Queste le affermazioni di Pasqualina Straface, Presidente della Terza Commissione Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative in merito all'approvazione del Piano regionale sul diritto allo studio da parte della Giunta Regionale.
«Lo stanziamento di 4 milioni e mezzo di euro, che sarà oggetto di implementazione più avanti, permetterà ai comuni calabresi, anche i più svantaggiati e ad alto rischio dispersione, di garantire i servizi essenziali e tutelare il diritto allo studio a tutti gli studenti. Grazie all'Osservatorio per il Diritto allo Studio, strumento voluto fortemente dal Presidente Occhiuto e dal Vice Presidente Princi, siamo riusciti ad avere un quadro chiaro e certo e una mappatura precisa dei bisogni relativi agli studenti con disabilità, dato che il fondo è ripartito su base provinciale per il 60% sul numero degli studenti residenti e per il 40% sul numero degli studenti con disabilità, per cui i tempi di azione si sono notevolmente accorciati e ci permetteranno di stanziare tutti i fondi a brevissimo dando ai comuni la possibilità di conoscere l'entità dei finanziamenti e la possibilità di organizzarsi per tempo».
«Anche sulle liquidazioni questa Giunta ha invertito la rotta, dopo il periodo Covid è diventata prassi da parte della Regione anticipare le intere somme anziché attendere i tempi di liquidazione, e senza vincolare i comuni che hanno la massima autonomia di spesa. Sulla scuola stiamo intervenendo con efficacia, abbiamo da poco approvato anche i nuovi indirizzi per l'ottimizzazione dell'attuale assetto organizzativo della rete scolastica e dell'offerta formativa erogata dalle scuole presenti sul territorio regionale, perché siamo fermamente convinti del fatto che i nostri ragazzi abbiano diritto ad un'istruzione efficiente e di qualità, e il lavoro che grazie alla Vice Presidente Princi stiamo portando avanti va esattamente in questa direzione» conclude.