7 ore fa:La comunità di Cariati accoglie la Fondazione Calabria Film Commission
7 minuti fa:Approvato il progetto di messa in sicurezza della strada Calano-Ferulia a Caloveto
5 ore fa:I cantieri del nuovo ospedale rischiano un nuovo stop... a Insiti non si passa
2 ore fa:Disastro ambientale alla discarica di Pipino, due tecnici sospesi dall'attività
7 ore fa:Continua lo stato di agitazione dei lavoratori della Provincia
2 ore fa:Sport, affettività e multiculturalità: gli asset educativi del Polo per l'Infanzia Magnolia
5 ore fa:Altomonte ospiterà una delle tappe del Forum della Gastronomia Messicana
42 minuti fa:Depotenziamento centrale Mercure, territori del Pollino sul piede di guerra
3 ore fa:Morano presenta il cartellone di eventi natalizi "Vivi il Natale nel Borgo 2024"
3 ore fa:Straface su sospensione neuropsicomotricità a Cariati: «A dicembre avviso per il reclutamento»

Depurazione, i numeri ci dicono che «la Calabria è all'anno zero»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «I Comuni chiedono alla Regione Calabria di assumere il timone della depurazione. Richiesta formulata attraverso l'Anci Calabria e la sua nuova presidente Rosaria Succurro. La manifesta incapacità da parte dei Comuni di addivenire a una soluzione delle numerose criticità legate alla depurazione si evince anche dall'ultima risposta della Commissione europea ad una mia interrogazione».

Così l'eurodeputata Laura Ferrara che dà conto, in una nota, dell'ultima risposta della Commissione europea, circa la depurazione in Calabria.

«Lo stato di attuazione degli interventi previsti e finanziati con ingenti risorse europee e nazionali è pressoché fermo. I numeri ci dicono che la Calabria è all'anno zero e la Regione, che attraverso Sorical per come auspica Succurro, dovrebbe gestire tutto, non mi pare abbia dato, ad oggi, grandi impulsi affinché le amministrazioni comunali si mettessero in linea con il cronoprogramma della Regione stessa e con lo scadere, a fine di questo anno, della rendicontazione a valere sul Por 14-20. Proprio sul Programma operativo in scadenza ad oggi le spese certificate messe a disposizione dal Fondo europeo di sviluppo nell'ambito del programma Calabria 2014-2020 ammontano a 17 109 338,55 euro, sono stati completati e ispezionati 16 dei 160 interventi sugli impianti depurativi, finanziati con fondi Fsc 2021/2027. Un decimo, dunque, di quello che andava fatto».

«I risultati, purtroppo, sono sotto gli occhi di tutti. La Calabria contribuisce con un altissimo numero di agglomerati alle tre procedure d'infrazione che interessano l'Italia per il sistema depurativo fognario non in linea con le direttive europee e, per una di queste, noi cittadini stiamo pagando già una salatissima multa. A ciò si aggiunga che la stagione estiva in Calabria si traduce in un susseguirsi di segnalazioni di lunghi tratti di mare sporco, condizione che mette alla berlina il nostro territorio dal punto di vista turistico e quindi economico ma soprattutto è preoccupante per la salute dell'ecosistema marino e delle persone stesse» conclude.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.