Elezione diretta di presidente e consiglieri delle Province: «Restituire la sovranità popolare»
Campolo (FdI): «Una proposta di legge che mira a restituire piena centralità alle Province e al loro ruolo di primaria importanza sui territori»

CORIGLIANO-ROSSANO - «Le Province torneranno all’elezione diretta del presidente e dei consiglieri per dare piena applicazione al dettato costituzionale sulla sovranità popolare e ripristinarne l’efficacia dell’Ente di governo in area vasta. Tutto ciò sarà possibile grazie alla ferrea volontà di Fratelli d’Italia, attraverso un apposito disegno di legge ad hoc che porta la firma del senatore Marco Silvestroni. Approvare la nuova legge è necessario per garantire più efficienza e democrazia e, in quest’ottica, massimo è l’impegno profuso».
È quanto afferma Gioacchino Campolo, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia
Corigliano-Rossano
«La legge Delrio del 2014, - spiega - difatti, sull’onda di un sentimento popolare di sfiducia, lungi dal semplificare e dal risparmiare risorse, ha piuttosto disarticolato il sistema della Pubblica Amministrazione sui territori e ha generato il depauperamento, in termini di funzioni e di capacità di incidere, di questi Enti locali, strategici per le comunità, aggravando compiti di Comuni e Regioni. La storia ha dimostrato, come noi di Fratelli d’Italia abbiamo sempre sostenuto, che la legge Delrio altro non era che una riforma sbagliata, con l’esproprio del voto popolare e di fondamentali servizi al cittadino. Con questa iniziativa, dunque, il Governo Meloni intende riparare al grave danno generato».
«La norma – aggiunge - si prefigge lo scopo di ripristinare la sovranità popolare sancita dall’articolo 1 della Costituzione attraverso la sola modalità costituzionalmente prevista, cioè il suffragio universale, e la reintroduzione dell’elezione diretta del presidente e dei consiglieri delle Province, nonché l’elezione diretta a suffragio universale per il sindaco e i consiglieri metropolitani. Una proposta di legge che mira, pertanto, a restituire piena centralità alle Province e al loro ruolo di primaria importanza sui territori; a tal proposito è opportuno sottolineare che le Province mantengono tuttora le competenze sull’edilizia scolastica, sulla tutela e valorizzazione dell’ambiente, sui trasporti e sulle strade provinciali. E per esercitare tali funzioni le Province necessitano di risorse che invece, ad oggi, non hanno».
«Questa legislatura avrà la forza di essere una legislatura costituente capace di fare non una controriforma, ma di realizzare una visione complessiva che è fatta di Presidenzialismo, Autonomia regionale ed organica riforma degli Enti locali. Così facendo, grazie alla determinazione del Presidente Giorgia Meloni e di tutto il partito di Fratelli d’Italia, unitamente agli alleati della coalizione di centrodestra, si andrà finalmente a modernizzare la Nazione» conclude.