1 ora fa:Rientro dei cervelli, 5 scienziati da 3 continenti arrivano all'Unical
12 ore fa:Una sedia a rotelle donata in memoria di Maria Paola Nicastro
14 ore fa:L'Autostrada chiude di notte per esercitazioni. Ecco dove e quando
36 minuti fa:Mandatoriccio ricorderà i Carabinieri deceduti nella strage di Castel d'Azzano
13 ore fa:Il maestro pizzaiolo Pietro Tangari riceve il Sigillo del Leone d'Oro
15 ore fa:Mercato Ittico, Stasi: «Piena titolarità per crescere, investire e valorizzare la filiera del mare»
14 ore fa:«Mandarini a 4 centesimi al chilo»: l’export bloccato e la Sibaritide lasciata al suo destino
13 ore fa:SS106, Stasi attacca: «Altro che 50 milioni, ne sono spariti 150 di FSC»
15 ore fa:Tarsia celebra «gli eroi che stanno dietro ad altri eroi»
16 ore fa:Emozioni forti al “Città di Corigliano”: Antonio Olivieri firma il gol decisivo contro l'Acri

Omicidio a Sibari, nessun dubbio sull'origine 'ndranghetista. «Non lasciamo solo il territorio»

1 minuti di lettura

BRUXELLES - «L'orrore della criminalità organizzata che uccide in un centro abitato una donna a colpi di kalashnikov è la prova provata che contro la mafia non bisogna mai abbassare la guardia. Quanto accaduto a Sibari ieri sera ci riporta alla mente altri fatti di cronaca e di morti innocenti per rese dei conti che nulla hanno a che fare con una società civile e democratica. Le modalità del cruento omicidio avvenuto nel centro ionico cosentino non lasciano dubbi sull'origine 'ndranghetista».

Così in una nota Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, che continua: «Lo Stato non può lasciare questi territori e i cittadini in balia di una mafia che si crede così potente da scaricare una ventagliata di proiettili su un individuo, in questo caso una donna. I cittadini, per la gran parte bravissime persone, non possono essere ostaggio di questa cappa criminale, perché così è».

«Allo stesso tempo operazioni di contrasto, come quella scattata all'alba di oggi e denominata Eureka, restituiscono speranza e fiducia. Un maxi-blitz che sfonda i confini regionali e nazionali. La mafia è un fenomeno transfrontaliero, non riguarda solo la Calabria - in questo caso - o l'Italia. Le ingenti risorse vengono investite all'estero e questo deve spingere tutti gli Stati membri ad introdurre nel loro ordinamento giudiziario leggi specifiche sul crimine organizzato di tipo mafioso. Solo così si potrà migliorare la collaborazione europea nella lotta alle mafie e alla criminalità organizzata, che ormai agiscono a livello transnazionale. La legalità deve e può essere più forte della mafia, ovunque» conclude Ferrara.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.