12 ore fa:Il Circolo di FdI di Co-Ro esprime solidarietà a Meloni e Ferro per gli insulti ricevuti
15 ore fa:Mormanno, nasce il Presidio Rurale AIB dei Vigili del Fuoco
1 ora fa:Grande partecipazione alle presentazioni di Imbrogno e Felice alla Fabbrica Amarelli
15 ore fa:Da Co-Ro a Chicago, Bevacqua presenta il suo libro "La Transmondanza: un nuovo concetto di migrazione e opportunità"
13 ore fa:Cariati riceve 50 shopper "Bandiera Blu" per promuovere la tutela ambientale
13 ore fa:Tarsia si accende con la 17^ edizione della Notte del Tarantarsia
14 ore fa:Pietrapaola celebra l'Assunta e la tradizionale Festa dell’Ospite
16 ore fa:Paludi, Cortese sviscera le problematiche più "calde" che affliggono il borgo
10 minuti fa:Lettera di Ferragosto di un gruppo di intellettuali ai conterranei calabresi
14 ore fa:A Corigliano anche il cimitero resta a secco. Disagio per i visitatori

Omicidio a Sibari, nessun dubbio sull'origine 'ndranghetista. «Non lasciamo solo il territorio»

1 minuti di lettura

BRUXELLES - «L'orrore della criminalità organizzata che uccide in un centro abitato una donna a colpi di kalashnikov è la prova provata che contro la mafia non bisogna mai abbassare la guardia. Quanto accaduto a Sibari ieri sera ci riporta alla mente altri fatti di cronaca e di morti innocenti per rese dei conti che nulla hanno a che fare con una società civile e democratica. Le modalità del cruento omicidio avvenuto nel centro ionico cosentino non lasciano dubbi sull'origine 'ndranghetista».

Così in una nota Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, che continua: «Lo Stato non può lasciare questi territori e i cittadini in balia di una mafia che si crede così potente da scaricare una ventagliata di proiettili su un individuo, in questo caso una donna. I cittadini, per la gran parte bravissime persone, non possono essere ostaggio di questa cappa criminale, perché così è».

«Allo stesso tempo operazioni di contrasto, come quella scattata all'alba di oggi e denominata Eureka, restituiscono speranza e fiducia. Un maxi-blitz che sfonda i confini regionali e nazionali. La mafia è un fenomeno transfrontaliero, non riguarda solo la Calabria - in questo caso - o l'Italia. Le ingenti risorse vengono investite all'estero e questo deve spingere tutti gli Stati membri ad introdurre nel loro ordinamento giudiziario leggi specifiche sul crimine organizzato di tipo mafioso. Solo così si potrà migliorare la collaborazione europea nella lotta alle mafie e alla criminalità organizzata, che ormai agiscono a livello transnazionale. La legalità deve e può essere più forte della mafia, ovunque» conclude Ferrara.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.