9 ore fa:Nord-est terra di giovani, vittime della “distrazione strutturale” delle istituzioni
8 ore fa:Cassano Jonio saluta il Luogotenente della GdF Roberto De Marco per il pensionamento
7 ore fa:Cimitero di Corigliano senza servizi idrici: la denuncia del Movimento del Territorio
13 ore fa:Le ricercatrici dell’Unical trionfano alla finale di FameLab
10 ore fa:Al via la 363esima fiera di Schiavonea tra «tradizione e innovazione»
12 ore fa:Il Comitato degli autisti contro le assunzioni esterne del 118
11 ore fa:Dalla Spagna a Corigliano-Rossano: l’I.C. A. Amarelli sede di Job shadowing
12 ore fa:Regione Calabria in prima linea nella prevenzione delle tossicodipendenze
8 ore fa:Calopezzati scende in campo per difendere il territorio dal progetto eolico off-shore
13 ore fa:Il comune di Cassano pronto ad investire sul cimitero comunale

Tavernise (M5S): «"Calabria straordinaria" è diventata ordinaria»

1 minuti di lettura

CALABRIA – Il capogruppo del M5s in consiglio regionale, Davide Tavernise, è intervenuto sulla questione relativa alle operazioni di marketing volte a promuovere il brand di “Calabria Straordinaria”.

«La Calabria straordinaria, brand tanto decantato nel primo anno di governo regionale, sta sfumando e gradualmente ci sta restituendo una Calabria ordinaria, senza visione e progettualità di lungo termine, su uno dei settori trainanti l'economia regionale: il turismo.

Con l'acquisizione ad interim della delega al Turismo da parte del presidente Occhiuto di fatto si è segnato in maniera inaccettabile l'arresto di ogni politica pubblica di proposta per rilanciare all'esterno l'immagine della nostra regione. Sono gli atti a parlare. 

L'ultimo bando regionale risale al 31 dicembre scorso ed è relativo alla concessione di contributi per manifestazioni sportive valore 600mila euro. Da allora il nulla.

Sembrano lontani i tempi della scorsa primavera quando la Calabria si confrontava agli stati generali per una nuova narrazione regionale fondata sui suoi tratti identitari. Oggi nessuna progettualità e nessuna visione a lungo termine su cui confrontarsi. Con la stagione estiva alle porte l'assenza di iniziative della maggioranza è imbarazzante e non può lasciare indifferenti.

A questo si aggiunga anche il ritardo politico che si avverte su pratiche di primaria importanza: il Piano Regionale di Sviluppo Turistico Sostenibile non è stato ancora aggiornato. L'ultimo risale al triennio 2019/2021, prorogato poi per un anno causa covid. L'anno è trascorso, il covid è passato, ma il piano regionale resta una chimera. 

In Sesta Commissione stiamo ancora aspettando di esaminare il "Piano Esecutivo Annuale d'Immagine e Promozione Turistica 2023", mentre quello precedente è stato approvato a marzo dello scorso anno.

Il problema sarà forse un presidente di regione ingolfato dalle troppe deleghe che tiene strette nelle sue mani? Presidente di Regione, commissario alla Sanità e delega al Turismo.

O dipenderà anche da una maggioranza che non riesce ad individuare gli obiettivi, quelli che servirebbero per dare una sterzata per far approdare la Calabria, finalmente, sulla buona strada».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.