«Con i nostri programmi vogliamo rappresentare gli italiani all'estero»
Lo afferma Alessandro Crocco (Idm): «I progetti, messi sul tavolo, si focalizzano principalmente sulla promozione di alcuni settori chiave che rappresentano l’eccellenza produttiva italiana e con un occhio di riguardo verso quella calabrese»
CALABRIA – Italia del Meridione cresce, discute di temi e progetti e si attesta sui territori.
«La presentazione, molto sentita e partecipata, di Italia del Meridione negli States ha avuto un grande eco e seguito. All’incontro, infatti, si sono succeduti altri appuntamenti e riunioni che stanno determinando sempre di più la presenza del Movimento oltreoceano. L’ingresso di nuovi membri e la nomina di nuovi coordinatori territoriali da parte del segretario Alessandro Crocco, ha posto le basi per discussioni sempre più ampie e lo sviluppo di temi specifici e d’interesse comune, espressione delle esigenze e delle richieste delle comunità italiane all’estero».
Nei giorni scorsi Crocco ha incontrato in Calabria, dove si trova per le vacanze di Natale, i dirigenti del Movimento ai quali ha rappresentato il grande interesse che sta riscontrando in merito allo stesso e avanzato alcune idee e proposte d’intervento.
«Le stesse - ha dichiarato il segretario di Idm America Centrale e del Nord - verranno racchiuse in un manifesto politico, un vero e proprio programma politico con il quale Idm rappresenterà i connazionali all’estero. Molte sono le battaglie - afferma Crocco - che è necessario portare avanti nel riconoscimento di quelle che sono le nostre comunità all’estero. Oggi, forse per moda o convenienza, viene riconosciuta a queste il loro valore ma il divario, inteso nella sua accezione di distanza, negli anni è sempre più cresciuto e sta determinando un progressivo allontanamento, soprattutto da parte delle nuove generazioni, dal Paese d’origine. Italia del Meridione - ha sottolineato - a differenza di altre forze politiche ha da sempre mostrato grande interesse e riconosciuto un ruolo fondamentale ai connazionali sparsi nel mondo. Ora è il momento dell’azione e della mobilitazione. È necessario intervenire in maniera determinante e non più rinviabile su quelle questioni che di fatto mantengono vivo quel ponte tra l’Italia e i suoi connazionali all’estero».
«E mi riferisco - precisa ancora - alla riforma sul voto e alla questione irrisolta sulla cittadinanza, di cui mi farò io stesso portavoce nelle sedi competenti e con i rappresentanti del Governo. Nei diversi incontri, inoltre, sono emerse altre tematiche a cui Idm sta lavorando, come quello dell’internazionalizzazione. I progetti, messi sul tavolo, si focalizzano principalmente sulla promozione di alcuni settori chiave che rappresentano l’eccellenza produttiva italiana e con un occhio di riguardo verso quella calabrese. È stato evidenziato come sia necessaria un’attenta programmazione e una gestione economica che guardi all’internazionalizzazione con sempre maggiore consapevolezza e soprattutto competenza. Incentivare accordi, chiedere la semplificazione di alcune procedure, proporre l’assistenza alle piccole e medie imprese che intendono esportare, intraprendere e programmare investimenti sino ad ora proibitivi, causa prima per cui molte realtà del sud e della nostra regione hanno dovuto rinunciare, nonostante la richiesta di quella fetta di mercato, sono solo alcune delle proposte di cui Italia del Meridione si farà portavoce».