Occhiuto ha chiesto una legge speciale per l'ammodernamento della Statale 106
Nuova iniziativa del governatore Occhiuto per sollecitare il governo sulla grande questione della mobilità jonica. Anche se al momento basterebbe che quei tre miliardi di euro dapprima previsti nel nuovo contratto di programma non sparissero
CORIGLIANO-ROSSANO - Il governatore Occhiuto è tornato a parlare nuovamente della Statale 106 e della necessità di partorire un provvedimento immediato e "speciale" proprio per l'ammodernamento della statale jonica. Lo ha fatto in un'intervista rilasciata al collega Antonio Ricchio di Gazzetta del Sud. «Le grandi opere servono, ma devono anche produrre vantaggi per i territori e per i cittadini. Con questa prospettiva sarebbe più facile far digerire alle popolazioni i rigassificatori, i termovalorizzatori, gli impianti eolici. Dico No alla logica Nimby: la Calabria è una Regione affamata di opportunità. Da un anno chiedo la firma del Dpcm per dichiarare strategico il rigassificatore di Gioia Tauro, e sono fiducioso che con Giorgia Meloni a Palazzo Chigi avremo una svolta epocale per il nostro territorio».
Queste le parole di Roberto Occhiuto che nel ricordare le opportunità che potrebbero derivare dagli investimenti attorno all'area del porto di Gioia Tauro ha poi posto nuovamente l'inciso sulla strada della dorsale orientale. «Sto dialogando ai più alti livelli - con il sottosegretario Mantovano e con i ministri Giorgetti e Salvini - per una legge speciale che preveda finanziamenti certi e pluriennali per la Ss106. Nelle prossime settimane spero che avremo importanti novità». Parole, però, che potrebbero avere anche un'altra chiave di lettura: che effettivamente la pianificazione economica che doveva essere prevista nel prossimo Contratto di Programma (di circa 3 miliardi stabilità dal precedente governo) non c'è più. E pertanto si passa alla richiesta di una "legge speciale" che in questo caso sarebbe una mezza sconfitta. Ad ogni modo è certo l'interesse di Occhiuto a portare a soluzione una questione ultradecennale sulla quale tutti hanno finora fallito.