Ammodernamento Statale 106, la prova del nove: «I tre miliardi nella prossima legge di bilancio»
Stamani alla Camera, nella giornata mondiale delle vittime della strada, la deputata del Movimento 5 Stelle, Vittoria Baldino, nel corso della seduta per le interpellanze urgenti ha chiesto al governo di mantenere fede agli impegni
ROMA – Nella giornata dedicata alle vittime della strada si ritorna a parlare di Statale 106 anche a Roma, nelle più alte Camere dello Stato. Tant’è che stamani, durante la seduta per le interpellanze urgenti, la deputata Vittoria Baldino ne ha approfittato per esortare il Governo Meloni a inserire nella prossima legge di bilancio i 3 miliardi necessari per l’ammodernamento della Statale 106 nel tratto Sibari-Crotone-Catanzaro.
La parlamentare del Movimento 5 Stelle ha chiesto, di fatto, una prova del nove, sul tramutare le promesse in fatti concreti. Anche perché la riqualificazione della “centosei” rimane una delle emergenze impellenti del meridione. Lo ribadito la Baldino ricordando il numero delle vittime, oltre 700, che si sono registrare su questa lingua d’asfalto negli ultimi 25 anni.
«Una strada – ha detto - costellata di altarini, mazzi di fiori e foto ricordo a distanza di pochi chilometri l’uno dall’altro. Una strada statale – ha sottolineato - vittima di promesse di ammodernamento mancate da oltre 20 anni».
«Sono qui a chiedere al Governo e anche alla Giunta regionale che finalmente si ponga fine a questa storia fatta di morte e dolore e di diritti negati. Perché attraverso quella strada si cercano di raggiungere anche servizi essenziali come gli ospedali. Chiedo per questo, a nome dei cittadini calabresi, soprattutto quelli dell’alto Jonio cosentino che sono interessati dal tratto più pericoloso di quella strada di non essere considerati cittadini di serie B. E chiedono – ha detto la parlamentare pentastellata - che finalmente nella nuova legge di bilancio vengano stanziati i 3 miliardi promessi per questa strada e vengano trovate le risorse ulteriori per ammodernare il resto del tracciato».