«Si faccia di tutto per salvare i posti di lavoro della Simet. Regione e Governo intervengano»
Papasso candidato all’uninominale Co-Ro-Kr: «Serve intervenire bloccando i licenziamenti o attuando misure sociali compensative per evitare che le famiglie restino improvvisamente senza un sussidio»
CASSANO JONIO - «Si faccia di tutto per salvare i posti di lavoro della Simet perché, oltre alle famiglie, rischia di risentirne anche il trasporto da e per la fascia jonica. Chiedo l'intervento della Regione e del Governo con i Ministri di competenza. Apprendo che, dopo numerose trattative tra l'azienda e le organizzazioni sindacali, 40 lavoratori della società di trasporto a lunga percorrenza Simet Spa, sono stati licenziati».
È quanto scrive in un comunicato stampa Giovanni Papasso, sindaco di Cassano Jonio e candidato al collegio uninominale Corigliano-Rossano-Crotone - Camera dei Deputati.
«Un tira e molla che andava avanti, purtroppo, già da alcuni mesi e causato sia dalla crisi causata dal Coronavirus e sia, successivamente, da quella seguita al conflitto russo-ucraino. A loro esprimo la mia più totale solidarietà perché, in particolare in Calabria e al Sud in generale, ai disagi si aggiungono altri disagi e invece di assumere nuova forza lavoro si mandano a casa persone mettendo in difficoltà intere famiglie in uno dei periodi più difficili della storia».
«Spero che la Regione e il Governo (ancora in carica per gli affari correnti, attraverso i ministeri di competenza) intervengano sulla vicenda bloccando i licenziamenti o attuando misure sociali compensative per evitare che le famiglie restino improvvisamente senza un sussidio. La questione, poi, passerà al nuovo Governo e al nuovo Parlamento ma intanto si intervenga con fermezza perché si rischia anche di creare problemi ai trasporti della Sibaritide e dell'Alto e del Basso Ionio che già soffrono dell'atavico problema di carenze infrastrutturali soprattutto in materia di trasporti».