3 ore fa:Il Majorana di Co-Ro continua ad essere laboratorio culturale e di crescita sociale: tanti gli eventi per confrontarsi con gli esperti
2 ore fa:Capodanno a Co-Ro, arrivano J-Ax e Rocco Hunt
4 ore fa:Co-Ro, rapina un invalido dopo averlo colpito con calci e pugni al volto: arrestato dai Carabinieri
1 ora fa:Al Museo di Cariati impegno e condivisione per accompagnare la resistenza delle donne vittime e oppresse
2 ore fa:In provincia di Cosenza le pensioni saranno in pagamento a partire da lunedì 2 dicembre
5 ore fa:Corigliano-Rossano: nasce uno spazio di degustazione del Made in Calabria
18 ore fa:Exe Overflow 2024 anche una squadra di Corigliano-Rossano alla grande esercitazione dei Vigili del Fuoco
18 minuti fa:La banda Giacomo Puccini di Crosia omaggia il maestro a 100 anni dalla sua scomparsa
3 ore fa:Grande partecipazione alla festa per il giovanissimo tenore Marco Della Mura
1 ora fa:Talento e impegno, 16 opere degli studenti del "Palma Green Falcone Borsellino" selezionate per la mostra itinerante "Donna"

«Si faccia di tutto per salvare i posti di lavoro della Simet. Regione e Governo intervengano»

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - «Si faccia di tutto per salvare i posti di lavoro della Simet perché, oltre alle famiglie, rischia di risentirne anche il trasporto da e per la fascia jonica. Chiedo l'intervento della Regione e del Governo con i Ministri di competenza. Apprendo che, dopo numerose trattative tra l'azienda e le organizzazioni sindacali, 40 lavoratori della società di trasporto a lunga percorrenza Simet Spa, sono stati licenziati».

È quanto scrive in un comunicato stampa Giovanni Papasso, sindaco di Cassano Jonio e candidato al collegio uninominale Corigliano-Rossano-Crotone - Camera dei Deputati.

«Un tira e molla che andava avanti, purtroppo, già da alcuni mesi e causato sia dalla crisi causata dal Coronavirus e sia, successivamente, da quella seguita al conflitto russo-ucraino. A loro esprimo la mia più totale solidarietà perché, in particolare in Calabria e al Sud in generale, ai disagi si aggiungono altri disagi e invece di assumere nuova forza lavoro si mandano a casa persone mettendo in difficoltà intere famiglie in uno dei periodi più difficili della storia».

«Spero che la Regione e il Governo (ancora in carica per gli affari correnti, attraverso i ministeri di competenza) intervengano sulla vicenda bloccando i licenziamenti o attuando misure sociali compensative per evitare che le famiglie restino improvvisamente senza un sussidio. La questione, poi, passerà al nuovo Governo e al nuovo Parlamento ma intanto si intervenga con fermezza perché si rischia anche di creare problemi ai trasporti della Sibaritide e dell'Alto e del Basso Ionio che già soffrono dell'atavico problema di carenze infrastrutturali soprattutto in materia di trasporti».

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia