15 ore fa:La stampa nazionale e internazionale promuove il progetto Mid Pop Design
28 minuti fa:Notte di paura a Corigliano, auto vola fuoristrada: ferita una ventenne
1 ora fa:Trebisacce festeggia Misericordia, ventisei anni al servizio degli ammalati
2 ore fa:Cariati celebra l’Unità Nazionale e le Forze Armate: memoria, pace e partecipazione collettiva
16 ore fa:Festa dell’Accoglienza al Polo dell’Infanzia Magnolia: un’esperienza di condivisione, gioia e consapevolezza
18 ore fa:Identità e tradizione, Castrovillari celebra "La Calabria delle Radici”
17 ore fa:Un giorno per ricordare chi non c'è più. Ci sarà tempo per le luci di Natale
43 minuti fa:Gabriella Greison arriva a Castrovillari, sarà ospite di Pollicino Book Fest 2026
18 ore fa:De Gasperi parla ai giovani: al Castello Ducale la mostra accende le coscienze
16 ore fa:Corigliano Calcio, vittoria e riscatto: 3-1 al Mirto

Corigliano-Rossano Domani stringe la mano a Calenda ed entra in Azione

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Ferma restando la nostra convinzione circa l'importante valenza della presenza e dell'azione del movimentismo a livello locale, abbiamo sempre ritenuto che fosse opportuno creare un legame con un partito nazionale al fine di riuscire, all'interno di esso, a rappresentare le istanze del nostro territorio. Interpretare appieno il ruolo di classe dirigente implica anche l'assunzione di questo genere di responsabilità». Ora in consiglio comunale il gruppo potrebbe arrivare ad avere ben quattro rappresentanti: Francesco Madeo, Mattia Salimbeni, Antonio Cassano, Rocco Gammetta. 

È quanto si apprende da un comunicato stampa di Corigliano-Rossano Domani.

«A seguito di diversi incontri tenuti con la dirigenza del partito Azione a livello nazionale e territoriale, abbiamo ulteriormente rafforzato l'idea che avevamo già da osservatori esterni: finalmente un partito dichiaratamente liberal-socialista, che di liberale predilige anche il metodo, ossia pragmatico e non ideologico e che, con coraggio e determinazione, promuove posizioni anche impopolari ma quanto mai utili al Paese. È proprio l'approccio pragmatico ai temi che il leader Carlo Calenda mette in campo, oltre alla necessità di differenziarci da quelle forze politiche estremiste presenti in entrambi gli attuali poli, a spingerci verso Azione». 

«L'esperienza civica, dunque, si evolve attraverso la scelta di entrare in Azione, contribuendo alla costruzione di un partito che rappresenta appieno il nostro profilo politico, da sempre liberale e riformista, convinti che ben presto quest'area diventerà la casa principale dei moderati nel paese e a Corigliano-Rossano, dove saremo in prima linea nel promuovere un dialogo costante con tutte le forze politiche che condividono la nostra stessa idea di città».

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia