15 ore fa:Sanità, Zangaro e Sapia: «Il tempo dell’attesa è finito»
16 ore fa:A Corigliano-Rossano nasce Risea: un presidio sicuro per le donne vittima di violenza - VIDEO
12 ore fa:Tutto pronto per la "Corri e Cammina per l'Inclusione! Oltre ogni traguardo"
16 ore fa:Rossanese, Aloisi suona la carica: «Serve l’aiuto di tutta la città»
10 ore fa:Pedro's diventa Cavaliere della Cucina italiana nel mondo
12 ore fa:Al via "Cultural Heritage Hub": tra i partner anche il Parco Archeologico di Sibari
11 ore fa:La Calabria del nord al centro della maxi-esercitazione della Nato con portaerei e jet F-35 | FOTO
14 ore fa:La Cisl Calabria si prepara al Congresso del 23 e 24 maggio
15 ore fa:Destinazione turistica? «Servono numeri, contenuti e identità»
12 ore fa:Porto di Schiavonea, bloccate le attività portuali per un guasto alla colonnina del rifornimento

Multiutility, proposti Co-Ro e Lamezia nel Consiglio Direttivo. Laghi: «Si tenga conto anche di altri territori»

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - Anche Castrovillari, Cassano Jonio, Paola, Gioia Tauro e Siderno sono i territori deputati ad essere inseriti nel consiglio direttivo dell’autorità unica acqua e rifiuti secondo il consigliere regionale di De Magistris Presidente, Ferdinando Laghi. 

Si tratta di un emendamento che il capogruppo del polo civico ha presentato in riferimento alla proposta di legge dei consiglieri corissanesi, Pasqualina Straface (FI) – prima firmataria - Pietro Raso (Lega), Valeria Fedele (FI), Giuseppe Graziano (Udc) e Davide Tavernise (M5S) che vorrebbero inserire di diritto un rappresentante della città unica e di Lamezia Terme all’interno del consiglio direttivo della Multiultility acqua e rifiuti, la legge regionale fortemente voluta dal Presidente Occhiuto.

L’autorità unica, si prevede che venga governata da un insieme di 40 sindaci: la rappresentanza di diritto spetta ai primi cittadini delle quattro città capoluogo di provincia e della città metropolitana di Reggio Calabria, “ma se l’inserimento di Corigliano Rossano e Lamezia – afferma Laghi, che si dichiara favorevole alla proposta – è opportuno, bisogna pure tener conto anche degli altri territori regionali che devono essere omogeneamente rappresentati con uguale certezza. Altrimenti c’è il rischio di scadere in uno sterile campanilismo.”

Nell’emendamento proposto dal consigliere del polo civico, rimarrebbero così 28 rappresentanti da eleggere e 12 che invece rappresentano città che coniugano un livello di popolazione rilevante ad una collocazione geografica adeguata.

La nuova legge sulla Multiutility tornerà già lunedì in Commissione per accogliere o meno gli emendamenti proposti “sperando – conclude Laghi – che nessun territorio venga lasciato indietro”.

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).