Trebisacce 22, una donna dopo 28 anni: Loredana Latronico è il quinto candidato a sindaco
Dopo Vitola, Petta, Sposato e De Santis, Loredana Latronico è il quinto candidato a sindaco della Città di Trebisacce, nonchè al momento l'unica donna ad essere proposta alla carica di primo cittadino
TREBISACCE - Ieri sera, a tarda ora, vi abbiamo anticipato la notizia della candidatura a sindaco di Trebisacce di Loredana Latronico.
Dopo ben 28 anni, quindi, una donna torna ad essere prossima alla corsa per il ruolo di primo cittadino... o forse dovremmo dire "Prima cittadina".
Per trovare un precedente dobbiamo risalire fino al 1994, anno in cui si presentò, e vinse, Rosa Novielli.
Il dirigente del Ministero dell'Interno, che detiene il ruolo di segretario comunale presso i comuni di Villapiana e di Spezzano Albanese, ha diffuso una nota stampa, che vi riportiamo integralmente, per mettere in evidenza le dinamiche e i perché della propria candidatura.
«Oggi alla presenza di un cospicuo numero di persone eterogenee nella professionalità ma uniti dagli stessi ideali di servizio verso la cittadinanza tutta, è nato il nuovo movimento civico, democratico e progressista che presenta alla cittadinanza di Trebisacce la candidatura a Sindaco di Loredana Latronico, avvocato, dirigente del Ministero dell’Interno che giornalmente impernia il suo lavoro al principio della legalità, della trasparenza, contrapponendosi ad ogni tipo di favoritismi, molto attenta alla meritocrazia ed al “fare” che ha dato il suo consenso con l’unico intento di mettere a disposizione il proprio sapere a servizio della comunità di Trebisacce, citta in cui la propria presenza è radicata da oltre trent’anni.
Loredana Latronico ha accettato volentieri la candidatura e gli ideali di servizio del movimento, che si ispira ai principi di progresso civile e democratico, per dare attuazione a una crescita positiva della cittadina di Trebisacce, fortemente ispirato ai principi di coinvolgimento, di condivisione, di trasparenza e di legalità, scevro da imposizioni e che ha a cuore solo le esigenze del territorio e del più alto interesse pubblico..
Il movimento è aperto al mondo giovanile, in cui crede tanto e a tutti coloro che hanno un forte desiderio di rendere Trebisacce la città di riferimento di tutto l’alto ionio; non rinnega ciò che fino ad oggi è stato fatto, ma si presenta come un nuovo luogo aperto all’incontro e libero al dibattito, nel rispetto di tutte le idee senza pregiudizi alcuni.
Il movimento in progress è l’incubatrice giusta di tutto il capitale sociale, disponibile a confronti democratici e costruttivi sia con le forze politiche locali che con la società civile e parafrasando il pensiero del grande filosofo Benedetto Croce, la candidata a Sindaco Loredana Latronico conclude dicendo: “Non abbiamo bisogno di grandi cose o grandi uomini, ma abbiamo solo bisogno di più gente che creda ai principi di coinvolgimento, condivisione, trasparenza e legalità"».
Quindi, dopo 4 candidati uomini (Vitola, Petta, Sposato e De Santis) la città di Trebisacce annovera tra i pretendenti al trono, pardon, alla poltrona di sindaco una donna.
Ci sono forze politiche o partitiche che appoggiano la candidatura dell'avvocato Latronico o quella che presenterà sarà una lista meramente civica?
Per ora non è dato saperlo in via ufficiale, dato che dal comunicato diffuso non si evince.
Ciò che si evince tuttavia è un riferimento al passato, evidenzianto dal passaggio nel comunicato che afferma che il movimento (Di cui non conosciamo il nome) "Non rinnega ciò che fin ad oggi è stato fatto, ma si presenta come un nuovo luogo aperto".
Quindi, per restare in tema con il lietmotiv che sta caratterizzando queste elezioni trebisaccesi, cioè "Continuità si, continuità no" il movimento capeggiato ora da Loredana Latronico parrebbe collocarsi nella posizione "Continuità, ma continuità evolutiva".
A circa 20 giorni circa dalla data ultima per la presentazione delle liste sono cinque i contendenti alla carica di sindaco,il che presuppone che ci siano almeno 60 candidati consiglieri.
Considerando che alle ultime elezioni amministrative del 2017 hanno votato 5469 elettori, significa che, candidati a sindaco esclusi, ci attestiamo su una media 91 elettori a candidato.
Ma riusciranno a formarsi davvero 5 liste? Oppure qualcuna sarà assorbiata dalle altre, o con le altre si fonderà?
O ci sarò semplicemene qualche passo indietro?
Inoltre, possiamo dare per certo che il numero dei candidati a sindaco non aumentarà ulteriormente prima di, eventualmente, diminuire?
Premesso che ormai la competizione elettorale a Trebisacce è diventata più appassionata, e complessa, di una serie tv coerana non ci resta che attendere, trepidanti, la prossima puntata!