2 ore fa:Stop al numero chiuso a Medicina, al Senato via libera al testo base
19 ore fa:Corigliano-Rossano, arrestato un 36enne per spaccio di sostanze stupefacenti
3 ore fa:Il terremoto e lo tsunami del 1836 che colpì Rossano ma rase al suolo Crosia
20 ore fa:Ponte sullo Stretto, Ferrara (M5s): «Contrari al finanziamento di un'opera non prioritaria»
36 minuti fa:Il vescovo emerito Monsignor Milito in visita alla Comunità Alloggio per anziani "Teniamoci Stretti"
5 ore fa:Nuova sede per il museo di Vaccarizzo Albanese, un autentico scrigno di cultura Arbëreshe
1 ora fa:La liuteria ionica di Montegiordano trionfa a Pechino con Gran Duo Italiano e Sassone Tartufi
6 ore fa:Ultimati i lavori del campo di padel di Cariati nei pressi del centro sociale
7 ore fa:L’alberghiero “K. Wojtyla” di Castrovillari punta sui percorsi altamente formativi
20 ore fa:Criminalità a Cassano Jonio, Garofalo: «Non abbiamo bisogno di comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica»

REGIONALI 2021 - Tavernise sulle minoranze linguistiche «un patrimonio calabrese da tutelare e valorizzare»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO ROSSANO - «Se il turismo rappresenta una voce importantissima dell'economia calabrese, oggi è più che mai necessario tutelare e valorizzare quelle peculiarità che ci rendono unici: tra queste le minoranze linguistiche, con attenzione particolare a quella arbereshe e grecanica. La Calabria, infatti, è la regione con la maggiore presenza di comunità arbereshe: 58.425 persone circa, suddivisi in 30 comuni, allocati soprattutto nella provincia di Cosenza».

È quanto scrive Davide Tavernise, candidato al Consiglio Regionale della Calabria per il M5S.

«Possessori di una vera e propria letteratura, colta e cospicua, di tradizioni che trasudano rispetto per l'ospite, omaggiato di semplici cibarie, le minoranze linguistiche rappresentano un "miracolo sociale". Trapiantati nella nostra regione, a distanza di secoli continuano a mantenere vivi la loro lingua, i loro riti, i loro usi mostrandosi cittadini italiani, ma di stirpe e provenienza etnica diversa».

«E proprio nella lingua e nelle attività culturali e sociali, il nodo del miracolo delle comunità arbereshe e grecanica. Il M5S negli anni ha mantenuto un'attenzione costante verso queste comunità, intervenendo alle iniziative promosse dagli attivisti, per raccogliere le loro proposte di sviluppo».

 «Nel '99 con la legge 482 lo Stato è intervenuto, a tutela delle minoranze linguistiche, perché le università, le regioni istituissero corsi di lingua, e cultura delle lingue, finalizzati ad agevolare la ricerca scientifica e attività formative. A distanza di decenni, però, vanno rilevate evidenti mancanze degli enti preposti, contribuendo a determinare, questo, uno scarso sviluppo economico dei borghi interessati, necessario per continuare a tramandare un patrimonio culturale inestimabile».

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia