Co-Ro, Sisca e Vitti: «Al pronto soccorso cittadino la situazione sta diventando ingestibile»
"Idee & libertà" invita la cittadinanza a protestare: «Un paziente ricoverato in Ps lasciato sporco delle proprie feci, una signora che da giorni non ha alcuna notizia del marito. Eventi che ci lasciano allibiti»
![Co-Ro, Sisca e Vitti: «Al pronto soccorso cittadino la situazione sta diventando ingestibile»](https://ecodellojonio.b-cdn.net/media/posts/21/08/1629645731.jpg?aspect_ratio=16:9&width=785)
CORIGLIANO-ROSSANO - «Quanto ci hanno riferito in merito ad alcuni eventi che sono accaduti nel pronto soccorso di Rossano, e che magari stanno ancora accadendo in questo preciso momento ad altri avventori che necessito delle prestazioni sanitarie di questa struttura ci ha lasciato veramente allibiti e sconcertati, ma soprattutto ci ha indignati».
È quanto scrivono in una nota stampa Fabiano Sisca e Roberto Vitti coordinatori del gruppo Civico "Idee & libertà" che così continuano: «In breve ci hanno riferito di un paziente ricoverato in pronto soccorso e lasciato sporco delle proprie feci per molto tempo, di una signora che da giorni non riesce ad avere alcuna notizia del marito ricoverato e di un paziente oncologico in fila per ore senza sapere cosa fare per ottenere una visita. Per non parlare delle ormai liti di routine tra pazienti e l'ormai decimato personale sanitario di servizio al Pronto soccorso».
«Praticamente – aggiungono - una situazione ingestibile sia da parte dei sanitari che da parte di chi necessita con urgenza di prestazioni sanitarie. Una situazione vergognosa e surreale che la terza città della Calabria, "per dimensioni e non per servizi" non può e non deve permettersi di avere. Dobbiamo ammettere che il primo cittadino si è sempre mosso sull'argomento, ma evidentemente, come lui stesso ha dichiarato in un recente comunicato stampa, non sempre le buone maniere e la gentilezza appagano e risolvono il problema, quindi facciamo in primis appello ai nostri politici che siedono a Roma di recarsi personalmente e senza invito presso il pronto soccorso di Rossano ma anche quello di Corigliano per appurare di persona quella che è la gravità della situazione, e se non è di troppo fastidio con questo clima torrido, magari, provare a fare qualcosa. E in un secondo momento invitiamo la cittadinanza tutta a protestare per il diritto alla sanità che noi da MovimentoCivico da sempre chiediamo e pretendiamo».
«Siamo stanchi delle solite promesse elettorali che finiscono come sempre in un nulla di fatto. Siamo stanchi di passerelle e di comunicati che lasciano poi il tempo che trovano. Vogliamo i fatti! Perché mentre noi tutti perdiamo tempo in se, in ma e in forse, chi ha bisogno soffre, o nel peggiore dei casi muore. Come si dice: il medico studia e il paziente se ne va» concludono.