Polemiche con i disabili, Promenzio: «Malavolta e la Novello dovrebbero dimettersi»
Il consigliere comunale di opposizione: «All’inaugurazione dei giochi mancavano i rappresentanti del comune. Ciliegina sulla torta di una condotta politicamente avvilente»
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CORIGLIANO-ROSSANO - «Quanto verificatosi sabato a Cantinella, rappresenta l’ennesima tangibile conferma del vuoto totale con quale l’Amministrazione Stasi governa la nostra città. Una Giunta che, nel caso di sabato scorso, dopo essersi fatta annunciare e attesa pubblicamente, non si è presentata, se non dopo ore e a lavori conclusi».
È quanto afferma Gino Promenzio, consigliere comunale di opposizione che così continua: «L'evento, ampiamente annunciato, svoltosi in Piazza Madonna di Fatima in occasione dell'installazione di alcuni giochi dedicati alle ragazze e ai ragazzi diversamente abili, completamente finanziato dalla Rete Italiana Disabili di Corigliano-Rossano e fortemente voluto da famiglie e comunità locale. Presenti il parroco, con tanto di benedizione, i Carabinieri, la Capitaneria di Porto, importanti istituzioni sovracomunali, la Croce Rossa. All'appello mancavano solo i rappresentati di questo sfortunato comune».
«Lo speciale – aggiunge - andato in onda sull’emittente locale TeleA1 a cura del giornalista Fabio Pistoia, mostra chiaramente dapprima come, dopo essere stato inutilmente annunciato l’arrivo degli amministratori comunali, si è reso necessario concludere la manifestazione (dopo oltre un’ora e mezzo) senza attendere ulteriormente i rappresentanti di Stasi, col sottofondo delle più indignate rimostranze dei cittadini in attesa sotto un sole cocente e bambine e bambini in carrozzina, delusi oltrechè accaldati. Tutto regolarmente ripreso e documentato, smentendo, così come ha fatto lo stesso coordinatore regionale della Rete Italiana Disabili, Carmine Noè, con apposito comunicato, la ricostruzione fornita in una nota dal Malavolta e dalla Novello, tardivo quanto goffo espediente per correre ai ripari».
«Si tratta – incalza - della ciliegina sulla torta di una condotta politicamente avvilente assunta ormai da due anni in ogni ambito della nostra città, compresi i diversamente abili, a cui alla faccia delle dichiarazioni e delle promesse sbandierate ogni giorno, non si riesce a garantire neppure l'accesso al mare. È la stessa Rete Italiana Disabili, difatti, a dichiarare di non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte dell’assessore Novello in merito alla richiesta d’installare, a proprie spese, una passerella d’accesso sulla spiaggia in una ben individuata area di Schiavonea, ad oggi inutilizzata e dalla posizione centrale».
«Ci chiediamo, inoltre, come sia possibile aver facilmente creato un percorso balneare per chi possiede un cane (provvedimento ottimo) ma non essersi prodigati a risolvere questi (banalissimi) problemi a nostri concittadini con difficoltà?! E senza neppure il rispetto di partecipare (puntuali) ad una così importante manifestazione! Per manifesta incapacità politica ormai conclamata, invitiamo la Novello e Malavolta, emblemi del fallimento politico di Stasi, ad andarsene immediatamente a casa!».