Scuole chiuse, secondo Antoniotti «Spirlì vuole strafare»
L’ex sindaco di Rossano attacca il presidente facente funzioni della Calabria: «Il comportamento di Spirlì subdolo, arrogante, privo di confronto con i partiti causerà alla Lega un calo di voti»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Disorganizzazione nei vaccini, pressapochismo confusione e strafottenza stanno caratterizzando il governo regionale della Calabria».
È quanto afferma Giuseppe Antoniotti ex sindaco di Rossano che così continua: «Il presidente facente funzione purtroppo non è in grado di gestire una Regione complessa come la Calabria perché non ha esperienza né politica né amministrativa, non fosse altro perché non ha mai avuto ruoli istituzionali prima d'ora, e quello che oggi ha lo detiene purtroppo per la prematura dipartita della cara Jole Santelli».
«In merito all'ultima ordinanza della chiusura scuola – aggiunge -, lo stesso Presidente ignora le regole e i parametri tracciati dal governo dove lo stesso Salvini oggi è forza di governo in maggioranza. Un governo che ha stabilito e suddiviso l'Italia in diverse zone, rossa ad alto rischio, arancione a rischio e giallo a meno rischio così come oggi risulta essere la Calabria. Da premettere che nelle zone gialle con il nuovo decreto riaprono teatri e cinema e sempre nelle zone arancioni e gialle i presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell'attività scolastica nei seguenti casi: nelle aree in cui siano state adottate misure più stringenti per via della gravità delle varianti; nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell'arco di 7 giorni; nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico».
«Il presidente - incalza - doveva quindi attenersi a questi parametri per poter prendere qualsiasi decisione in merito alla chiusura o meno delle scuole, invece annoveriamo giorno dopo giorno comportamenti da parte del presidente facente funzioni che cozzano con le disposizioni di governo. La decisione appare alla maggior parte dei calabresi ingiusta in quanto i numeri dei contagi in Calabria, seppur in crescita, non sono tali da prevedere per la regione il passaggio dall'attuale zona gialla in zona arancione. Le sue decisioni del tutto autonome dal resto dei partiti e i suoi comunicati sui social hanno il sapore di aria fritta che provocano solo allarmismo e danni a studenti, genitori e docenti. Tutto questo mentre il piano di vaccinazione è pressoché inesistente per il personale scolastico e regna la totale confusione nella distribuzione dei vaccini per gli anziani già prenotati che si vedono negare la loro prima dose».
«Ecco perché ho inteso inviare al deputato Domenico Furgiuele eletto anche con i voti del territorio nella Lega il seguente messaggio: "Caro Domenico, il comportamento del signor Spirlì subdolo, arrogante, privo di confronto con i partiti e gli stessi consiglieri regionali vedrà la Lega alle prossime regionali in netto calo. Ritengo pertanto necessario una seria riflessione dell'intera coalizione di centro destra della quale faccio parte da decenni. Ti prego di inoltrare il mio messaggio ai vertici del tuo partito».
(fonte foto Paese 24)