13 ore fa:Le Lampare: «A che punto è la Commissione Pari Opportunità a Cariati?»
10 ore fa:A Co-Ro la "Notte prima degli Esami" diventa un grido d'appello alla Pace
9 ore fa:Sfiduciato il sindaco di Mandatoriccio: in sette si ribellano contro Grispino
13 ore fa: Caloveto: prevenzioni incendi e misure per contrastare l’emergenza idrica
11 ore fa:Carenza di sangue in estate, l’Avis di Cariati lancia l’allarme
11 ore fa:Grande successo per il congresso nazionale organizzato dalla dottoressa De Bonis
12 ore fa:Collettamento Nuovo Ospedale: il comune di Co-Ro formula parere con riserva
14 ore fa:Lo stadio si rifà il look: le speranze dopo le polemiche, Corigliano riparte dal campo
15 ore fa:A Napoli una mostra celebra Vincenzo Valente
15 ore fa:La "Rete italiana degli imprenditori albanesi" si è riunita a Spezzano Albanese

CGIL Calabria: «L’11 aprile è necessario andare al voto»

1 minuti di lettura

«Nei prossimi giorni sapremo le linee di indirizzo del nuovo governo sui temi dello sviluppo del Paese, della emergenza pandemica, delle riforme, del Mezzogiorno per la definizione del piano strategico di ripresa e resilienza». Così la CGIL regionale analizza la situazione a poche settimane dal voto.

«La Calabria vive una fase ancora più complicata, determinata dai ritardi strutturali da anni di politiche disastrose ed acutizzati dalla fase pandemica e dall’assenza di una giunta regionale e di un Consiglio regionale decaduti. Il saldo demografico tra emigrazioni e indice di natalità ci dicono che tra vent’anni la Calabria può perdere oltre mezzo milione di abitanti, in prevalenza giovani».

Il Sindacato continua: «Necessita pertanto una grande stagione di riforme, a partire da quelle istituzionali ( la Calabria ha più comuni di Lazio, Emilia R, Toscana )  del modello sociale e del welfare, con un piano di sviluppo e lavoro sostenibile. A questo proposito è necessario utilizzare al meglio i capisaldi del piano di ripresa e resilienza e puntare su alcune priorità strategiche, a partire da un piano sulle aree interne, il rilancio della Zes e di tutta portualità calabrese, un piano strategico per la mobilità sostenibile che punti al completamento dell’alta velocità, del completamento dell’intero tracciato della SS106 e della ferrovia Jonica, della missione specifica del Porto di Gioia Tauro per cui occorre superare il commissariamento e nominare un nuovo Presidente dell’autorità portuale, un piano di sviluppo che punti alla transizione energetica, all’economia verde, alla innovazione digitale, all’inclusione sociale ed all’istruzione».

Infine, la CGIL, conclude: «Per fare questo serve una nuova politica, che superi la gestione straordinaria di questa attuale giunta regionale che sta producendo atti ed iniziative in piena pandemia elargendo enormi risorse economiche senza criteri oggettivi e con discutibili scelte di matrice elettorale che sarebbe utile attenzionare alla magistratura contabile. Per queste ragioni riteniamo che il voto dell’11 di aprile, se l’emergenza pandemica lo consentirà, non può essere rinviato oltremodo».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.