Vaccinazioni, Caracciolo: «Spirlì parla di tutto, ma non del piano di somministrazioni previsto in Calabria»
Il Politico: «Uno scempio. È tragico constatare come le scelte di Commissari totalmente ignoranti in tema di sanità si rivelino fonte di danni alla popolazione»
CORIGLIANO ROSSANO - «Stupisce e scandalizza il vuoto totale del comunicato del f.f. di Presidente Spirlì che su tutto discetta, compreso il vaccino Moderna, nulla dicendo sul piano di somministrazione in Calabria che com'è noto si colloca ancora una volta all'ultimo posto in Italia quanto a somministrazioni».
È quanto afferma Tonino Caracciolo, Presidente Onorario del movimento Corigliano-Rossano Futura che così continua: «È tragico constatare come ancora una volta le scelte di Commissari totalmente ignoranti in tema di sanità si rivelino fonte di danni enormi alla popolazione».
«Manca un piano vaccinale – denuncia Caracciolo - mancano i software di tracciamento del vaccino e dei vaccinandi, mancano le squadre mediche di vaccinazione nei punti di somministrazione peraltro ancora indefiniti, manca la logistica della distribuzione. Ecco perché le dosi arrivano ma restano nei frigo degli hub».
«Non si può più assistere a simile scempio, né restare in silenzio. Occorre urlare e denunciare, protestare ed urlare perché la pandemia non può essere gestita in tal modo mettendo a rischio la vita dei calabresi. Ora basta. I calabresi urlino il loro diritto alla salute e diano uno scossone. Questo è l'unico auspicio che possiamo formulare difronte a tanta incapacità» conclude.