Test di accesso a medicina, Bruno Bossio (PD): «Mio l'emendamento per abolirli»
La deputata del Partito Democratico Enza Bruno Bossio continua nella sua battaglia per abolire i test di ingresso in medicina
«No ai test d'ingresso per Medicina: ci riproviamo! Ho presentato ancora una volta un emendamento alla legge di bilancio che propone l’abolizione delle selezioni di accesso alle facoltà universitarie e introduce, come unico obbligo, quello di superare almeno quattro esami nel biennio».
Ad affermarlo è la parlamentare del PD, Enza Bruno Bossio, che aggiunge: «Solo così sarà possibile garantire davvero il merito e non affidarsi allo strumento dei test, dai contenuti assai discutibili e la cui validità è stata messa in discussione da anni. Ad avvalorare la mia tesi le dichiarazioni di oggi del ministro Manfredi, che ammette la carenze di nuove competenze nel nostro sistema sanitario e rilancia l'urgenza di allargare gli accessi alle facoltà».
«Non so se l’emendamento sarà approvato - prosegue la deputata PD- ma certamente l’emergenza COVID 19, in ultimo, ha messo a nudo la drammatica mancanza di medici ed operatori sanitari nel nostro Paese, come ennesima dimostrazione del fatto che si è ormai creato un vero e proprio collo di bottiglia che impedisce a tanti giovani capaci e meritevoli di poter perseguire le proprie vocazioni».