5 ore fa:Nasce il Comitato delle Sinistre dell’Alto Jonio per Tridico Presidente
3 ore fa:Il derby ritrovato: Rossanese-Corigliano, una città divisa dal pallone
2 ore fa:Bandi per le imprese nei centri storici, Bosco e Caravetta replicano a Stasi: «Si intesta meriti che non ha»
5 ore fa:Riaperta dopo 20 anni la SP Scala Coeli-Terravecchia
3 ore fa:Lunedì prima campanella per il Polo Magnolia: parte il nuovo anno educativo
1 ora fa:Mister Chesterfield, il nemico dei pacchetti vuoti che ha acceso la rivolta civile di Castrovillari
4 ore fa:Rambaldi, il genio di Hollywood che trovò casa ad Altomonte
2 ore fa:Cambio al vertice della Capitaneria di Porto di Corigliano
6 ore fa:Castrovillari: Anna De Gaio candidata alle elezioni regionali con Fratelli d’Italia
4 ore fa:Le Lampare sostengono la candidatura di Concetta Cuparo

Olimpiadi al Sud, Occhiuto rilancia

1 minuti di lettura
«Il mio auspicio è che Roma possa essere la città deputata a organizzare le Olimpiadi del 2024. Tifiamo tutti per la capitale perché ci sarebbero ricadute importanti per l'intero Paese. Ma, se si dovesse rinunciare, invito i sindaci di Napoli, Bari e Palermo a un tavolo istituzionale per discutere dell'idea che ho espresso pubblicamente qualche giorno fa riguardo alle Olimpiadi della Magna Grecia». Mario Occhiuto rilancia così la sua proposta di portare le gare olimpiche nei luoghi del Mezzogiorno d'Italia che furono la culla della cultura. Non una semplice provocazione, dunque, ma un progetto concreto che diventi la base da cui far ripartire il motore di un Sud ricchissimo di risorse. «Intanto – aggiunge Occhiuto – Luigi De Magistris si è già espresso dicendosi a favore della candidatura di Napoli nel 2028. Dal momento che il Comitato olimpico internazionale (Cio) non ha più una rigidità assoluta nella rotazione continentale, potremmo appunto mirare ai Giochi del 2028. L'intenzione, come ho dichiarato, è quella di porre Sibari al centro del progetto, coinvolgendo anche la macro-area Grecia, Cipro e Macedonia. La Fifa, ad esempio, sta ponderando l'ipotesi di organizzare i Mondiali di calcio in più Paesi a partire dal 2026. Ciò significa che un progetto intereuropeo avrebbe una maggiore forza. Sono fermamente convinto – conclude il sindaco di Cosenza – che lo sviluppo di crescita delle nostre grandi capitali meridionali possa passare attraverso la realizzazione di questa iniziativa. Pensiamo a cosa diventerebbe Bagnoli, o cosa significherebbe avere come fatto certo l'alta velocità fino alla Sicilia, oppure ancora pensiamo, naturalmente, ai risvolti positivi per il turismo in Calabria». (Fonte:Corriere della Calabria)
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.