Morrone: "Provincia? L'area urbana è stata determinante"
Il tour elettorale è lungo ed impegnativo. Le prossime regionali sono ormai alle porte ed i chilometri da percorrere restano tanti. Un tour, quello del consigliere regionale Giuseppe Ennio Morrone, partito prima delle provinciali, da lontano, e che ha anche fatto tappa a Corigliano e Rossano. Ne abbiamo approfittato per un’analisi del momento. «Il risultato ottenuto alle Provinciali – esordisce il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale – è certamente storico e premia il lavoro collegiale di Fi, unito nel perseguire l’obiettivo di scalzare il dominio del centrosinistra dal governo dell’ente. Un lavoro che premia il presidente Occhiuto, il suo programma e l’impegno». Morrone rimarca, poi, quanto siano state determinanti, per questo successo elettorale, le città dell’area urbana. «Rossano e Corigliano hanno espresso i primi due eletti in assoluto, Lucisano e Bruno. L’impegno delle due città a favore di Occhiuto è stato intenso e credo che lo stesso presidente ne terrà conto, sia per offrire una certa visibilità, sia perché ha contribuito in maniera determinante all’affermazione di Occhiuto». Il consigliere regionale è dell’idea, dunque, che di questa zona se ne debba tener conto. «Piero Lucisano vicepresidente? Innanzitutto devo dire che mi sono impegnato a favore di Lucisano, sposandone la causa e portandola avanti fino in fondo, con lealtà e trasparenza. C’è da fare anche un’altra considerazione: il territorio va premiato e, senza voler offendere nessuno, credo si debbano individuare criteri idonei in questa direzione. Magari esprimendo anche due vicepresidenze, una a Rossano, una a Corigliano. Questa è stata la mia proposta, ma sarà ovviamente il presidente ad assumere la decisione che riterrà opportuna. Occhiuto sarà un’ottima guida, sta facendo un lavoro egregio da sindaco, con profonda convinzione politica. Sono sicuro che farà molto bene anche in Provincia». Il forzista si rimetterà in gioco anche alle prossime elezioni regionali. «È mio dovere ricandidarmi per offrire un contributo alla Regione e per rafforzare la storia politica del mio partito. Il centrodestra non sembra unito? Wanda Ferro è un’ottima amministratrice, contiamo molto sulle sue capacità di sintesi e politiche. Se partiremo uniti metteremo in campo una corazzata, diversamente partiremo leggermente condizionati, ma resto comunque molto fiducioso perché il nostro candidato alla presidenza non ha nulla da invidiare a nessuno: alla guida della Provincia di Catanzaro ha ricevuto elogi anche dall’opposizione. E poi terrà conto della meritocrazia e di nuove politiche sanitarie con meno ingerenze politiche».
l. l.