COMUNICATO STAMPA "Lettera dal Gulag" ai lettori. Cari amici vi scrivo, così mi distraggo un po', e siccome voi siete lontani, più forte vi scriverò. Da quando sono nel Gulag, c'è una grossa novità, l'anno vecchio è finito ormai, ma qualcosa ancora qui non va. Si esce poco la sera, compreso quando è festa, e c'è chi ha messo dei sacchi di sabbia, vicino alla finestra, e si sta senza parlare, per intere settimane, e tutti quelli che hanno niente da dire, su Facebook scrivon tanto. Ma la televisione, ha detto che il nuovo anno, porterà una trasformazione, e tutti quanti stiamo già aspettando, sarà tre volte Natale, e festa tutto il giorno, ogni Cristo scenderà dalla croce, anche gli uccelli faranno ritorno. Oliverio dirà, una cosa intelligente, mentre Renzi sarà, un po' meno inconcludente. I furbetti saranno, mandati a quel paese, e gli onesti saranno, finalmente un po' più stimati. Ci sarà da mangiare, e luce tutto l'anno, pagando il canone Rai, insieme alla bolletta. Ci sarà la ripresa, e tasse giù ridotte, ed il voto daremo, soltanto agli incorrotti. La benzina sarà, totalmente detassata, e la gente potrà, viaggiare più sollevata. Dalla scuola usciranno, soltanto competenti, e la ricerca sarà, sempre più finanziata. Il nostro ambiente sarà, molto da noi salvato, ed il nostro bel paesaggio, sempre da noi apprezzato. E le nostre vestigia, saranno salvaguardate, finiranno gli abusi, e le ingiustizie tutte, i malvagi saranno, quasi tutti imprigionati. Finalmente la povertà, sarà tutta cancellata, e tutti ricchi saranno, anche quelli dimenticati. Finalmente i Sunniti, pranzeranno con gli Sciiti, e gli Israeliani, andranno a spasso coi Palestinesi. Tutte le nazioni, getteranno gli armamenti, e la pace sarà, la normalità corrente. Vedete cari amici, come sarà tutto più bello, e questo nuovo anno, sarà molto ma molto stupendo. Un caro saluto in ricordo di Lucio Dalla. Maurizio Silenzi Viselli