1 ora fa:Tarsia affida alla scuola la costruzione della consapevolezza sui patrimoni territoriali
2 ore fa:Incendio a scuola a Rossano Scalo, paura al plesso di Monachelle
4 ore fa:Nel centro storico di Corigliano torna la Processione dell'Addolorata
1 ora fa:Giovani menti verso le stelle: l’Associazione “Space Eagle pronta per la missione Galileo
4 ore fa:A 16 anni, Jesse John si conferma tra i migliori al mondo nel getto del peso
2 ore fa:Confindustria, ad Oriolo l'appuntamento "A carte scoperte" con i Giovani Imprenditori
5 ore fa:Se la burocrazia ostacola il sacrosanto diritto alla studio (e alla felicità) dei ragazzi in difficoltà
40 minuti fa:Roseto Capo Spulico, al via i lavori nell'Ufficio Postale per il progetto "Polis"
3 ore fa:Garante dei diritti della disabilità: a Co-Ro è calato il silenzio... da parte di tutti
10 minuti fa:Impresa storica per il Tennis Club San Paolo di Co-Ro: conquista la D2

Mandatoriccio: ss106, strada larga quattro metri in meno

1 minuti di lettura

Gli interventi posti in essere dall’Anas sul tratto cittadino della SS106, con evidente restringimento della carreggiata, sono peggiorativi dell’esistente ed elevano sensibilmente e pericolosamente il livello di rischio incidenti. A confermarlo, qualora ve ne fosse mai stato bisogno, sono le prime risultanze del sopralluogo congiunto, effettuato nella giornata di ieri (martedì 24) sul tratto in questione della E90, dal Sindaco Angelo DONNICI insieme ai responsabili degli uffici tecnico e manutenzione del Comune ed alla Polizia Municipale. Gli uffici stanno elaborando i dati. Tuttavia – dichiara DONNICI – pur conteggiando (ma così non dovrebbe essere normalmente) le strisce bianchem a destra ed a sinistra, che delimitano il tratto stradale, la larghezza della SS106 in quel tratto va da un massimo di 6 metri e 40 centimetri ad un minimo di 6 metri. Siamo cioè – precisa – al di sotto dei minimi 7 metri e 50 prescritti per strade europee analoghe sulla carta alla nostra famigerata SS106; senza contare – aggiunge – che con le prescritte banchine non transitabili di 1,50 metri si arriva ad una larghezza totale, normale in strade del genere, di 10 metri. Qui sulla SS106 – scandisce il Sindaco – proprio a seguito degli interventi peggiorativi dell’Anas e che abbiamo denunciato sin da subito ed in tutte le sedi, siamo a 4 metri in meno di larghezza. Con un documentato, quindi, elevatissimo rischio incidenti soprattutto per i mezzi di grosse dimensioni che, di fatto, si sfiorano. I guardrail, infatti, risultano posizionati esattamente sulle strisce bianche. È praticamente impossibile qualsiasi manovra di emergenza. Non è possibile nessuna sosta. Un tratto che, così come recintato dall’Anas, diventa ancora più rischioso – aggiunge – nelle circostanze, già capitate del resto nei giorni scorsi, di occupanti autovetture scontratesi che dovessero tentare di uscire dalla sede stradale per evitare il peggio, tentando di scavalcare i guardrail per guadagnare spazi più sicuri. Un problema nel problema, causato da queste installazioni scriteriate. Questa – ribadisce DONNICI – non può essere considerata messa in sicurezza. L’Anas si sta purtroppo rendendo chiaramente responsabile di quanto sta accadendo e potrà accadere. Soprattutto se tiene in debita considerazione – conclude il Primo Cittadino – l’imminenza della stagione estiva e i disagi e rischi connessi all’eventuale attraversamento da parte di pedoni o ciclisti da e verso il mare.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.