2 ore fa:Dare valore alle eccellenze, al via “Agri Morano 2025”
15 ore fa:Clementine di Calabria Igp al Forum di Siena per rafforzare tutela e promozione delle IG
18 minuti fa:A Castrovillari va in scena "In cerca di Alice" per la nona edizione di Radure - Invito a Teatro
14 ore fa:Donne, impresa e indipendenza economica davanti a un aperitivo solidale
4 ore fa:Presentata ufficialmente "Zagaria", la nuova linea firmata dalla Pasticceria Tagliaferro
1 ora fa:Tarsia, al via il bando per nuove idee d'impresa
1 ora fa:Presentati i risultati del progetto innovativo Magna Graecia Future
14 ore fa:Paludi si illumina per l’Immacolata: una giornata di unione, fede e tradizione
48 minuti fa:Pediatria a rischio al Compagna: medici esterni da cinque mesi senza stipendio
3 ore fa:Istituzioni raccontate ai più giovani in vista della elezione del Consiglio Comunale dei Ragazzi

Malavolta su taglio fondi Zes: riequilibrare le risorse

1 minuti di lettura

"Ancora una volta si rischia di perdere l'occasione di concentrarsi su interventi infrastrutturali e di sicurezza che specialmente nella nostra area erano e restano fondamentali"

Il taglio netto alle zone economiche speciali (ZES) del Sud e della Calabria - qui la notizia data in anteprima da L'Eco dello Jonio - ha sollevato un rumoroso e giustificatissimo coro di mugugni. Oggi a esprimersi sul dirottamento delle risorse sul fondo Cresci al Sud è il vicesindaco con delega alla Zes di Corigliano Rossano Claudio Malavolta; che si appella ai deputati, rappresentanti di questo territorio in Parlamento, affinché si facciano con urgenza promotori di una sostanziale modifica del provvedimento che cancella i fondi destinati alle ZES. "I fondi dirottati sul fondo Cresci al Sud, che ha finalità di ampliamento e sostegno al tessuto economico e produttivo delle regioni del Mezzogiorno e che viene semplicisticamente indicato come misura equipollente, in realtà è destinato alle piccole e medie imprese indipendentemente dalla loro ubicazione.

A favore delle zone economiche speciali viene introdotto un fondo di 100 mila euro per gli emolumenti di un Commissario di Governo che andrà a presiedere il Comitato di Indirizzo precedentemente rivestito dal Presidente dell'Autorità Portuale che, invece, operava a titolo gratuito. Ancora una volta si rischia di perdere l'occasione di concentrarsi su interventi infrastrutturali e di sicurezza che specialmente nella nostra area erano e restano fondamentali e propedeutici per l'attrazione di consistenti iniziative imprenditoriali. È necessario – aggiunge – che vengano riequilibrate le risorse in modo da scongiurare ulteriori perdite di tempo diversamente impiegabile in proficui interventi tesi a colmare intollerabili e anacronistici gap esistenti.

CI RISIAMO: COME OGNI ANNO ALLARMANTI TAGLI E STORNI DI FONDI 

Come ogni anno – continua il Vicesindaco – in occasione della stesura della Legge di Bilancio statale, il Governo, alle prese con la solita coperta striminzita, interviene con tagli e storni di fondi che generano stupore e allarmismo nelle Amministrazioni periferiche costantemente alle prese con ristrettezze economiche ed infrastrutturali fortemente penalizzanti.  Sta accadendo di nuovo. Sono stati stornati i fondi (200 milioni di euro) originariamente destinati alle ZES (Decreto Sud) e ora – conclude Malavolta - dirottati alla misura istitutiva del fondo Cresci al Sud".

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.