Le tavole di Tordo ,“pegno” per la promozione del territorio
La Città del Codex emblema di una regione che vuole ripartire, valorizzando la sua identità, la sua memoria, le sue unicità storico-artistiche e le sue eccellenze produttive e artigiane. L’Associazione “La Calabria nel Cuore”, tra le prime ad aver sposato questa causa, di recente ha rilanciato la sua attività sociale di sostegno a tutte le iniziative di promozione del territorio. Dal musicista e showman Renzo Arbore al critico d’arte e opinionista Vittorio Sgarbi, passando per il comico e attore Giobbe Covatta, sono solo alcune delle personalità alle quali il sodalizio ha consegnato le Tavole del Codex di Domenico Tordo, tra gli artisti più veraci del territorio, in segno di gratitudine per aver dato lustro, attraverso la loro celebrità, alla terra di Calabria, alla Sibaritide e a Rossano, custode dell’Evangeliario miniato, tra i più antichi esistenti al mondo, di recente riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Soddisfatta Immacolata Salerno, portavoce dell’Associazione La Calabria nel Cuore, che si è resa protagonista, grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazionecomunale di Rossano e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, di questa importante iniziativa tesa ad incentivare le iniziative di promozione della Città del Codex. Abbiamo colto – dichiara Immacolata Salerno - nella grande dinamicità artistica e culturale promossa dalla programmazione estiva uno spunto per dare il nostro contributo. Lo abbiamo fatto con grande entusiasmo, ricalcando il mito ed il mistero che avvolge una delle leggende più affascinanti della comunità rossanese, legata alla nascita della Cattedrale dell’Achiropita.
Sorta, come vuole la storia, grazie ad un pegno stretto tra il monaco eremita Efrem e l’imperatore bizantino Maurizio. Oggi, come allora, attraverso la consegna delle Tavole del Codex di Domenico Tordo alle celebrità del mondo dell’arte, della cultura e della musica che rendono omaggio alla Città e al territorio, vogliamo con loro stringere un patto ideale, attraverso un prezioso omaggio materiale, affinché continuino a promuovere le bellezze di questa terra anche lontani da essa. Nei prossimi mesi – annuncia la portavoce de La Calabria nel Cuore - l’associazione, in fase di rilancio e riorganizzazione, si farà promotrice di nuove iniziative con l’obiettivo di contribuire al positivo fermento sociale e culturale che negli ultimi mesi si sta sviluppando attorno al Codex Purpureus Rossanensis. Le Tavole del Codex di Domenico Tordo, che possono essere ammirate ancora per qualche giorno (fino alla prossima Domenica 11 Settembre 2016) nella sala Europa di Palazzo San Bernardino nel Centro storico di Rossano, rappresentano probabilmente una delle opere artistiche contemporanee che meglio riproduce il prezioso manoscritto Patrimonio Unesco. Nel 2013, l’orafo traentino, ha ottenuto l’autorizzazione dall’Ordinario Militare d’Italia, già Arcivescovo di Rossano-Cariati, S.E. Mons. Santo Marcianò, per la riproduzione delle miniature del Codex Purpureus Rossanensis. Una delle nove tavole del Codex di Tordo, incisa su lastra d’argento lavorata con la tecnica dello sbalzo a mano e applicata su legno, è stata consegnata lo scorso Novembre 2014 a Papa Francesco dall’Arcivescovo di Rossano-Cariati, Mons. Giuseppe Satriano, nel corso della visita apostolica in Santa Marta.