18 ore fa:L'appello di Baldino (M5s) agli elettori: «Non votate per amicizia. Questa volta, votate per voi. Non votate più per loro»
18 ore fa:«Non mi sono mai risparmiata per il bene comune e oggi non potevo voltarmi dall'altra parte»
19 minuti fa:Parchi e borghi marini, Straface: «Una nuova stagione di tutela e valorizzazione per la Calabria»
19 ore fa:Straface su Casa Calabria 100: «Passo concreto per la rinascita dei borghi dell'entroterra»
6 ore fa:«La Calabria merita di più»: il Circolo PD di Corigliano-Rossano sostiene Tridico presidente
3 ore fa:Morano: prosegue con successo il progetto della "Scuola di Restauro e valorizzazione dei beni culturali"
2 ore fa:La Calabria del nord-est svuotata: un’intera città cancellata in cinque anni
1 ora fa:Paura a Co-Ro, meccanico ferito in un'officina meccanica: trasferito in elisoccorso
2 ore fa:Liceo Artistico, Filareto chiede l'apertura di un tavolo di confronto per scongiurarne il trasferimento
3 ore fa:Balneari in crisi, Graziano (CR) propone sgravi fiscali per gli stabilimenti

Inachis "adotta" due sentieri nel Parco della Sila

1 minuti di lettura
L'associazione INACHIS Calabria adotta due sentieri del Parco Nazionale della Sila. Si tratta di un'iniziativa avviata la scorsa estate dalla direzione del Parco al fine di sensibilizzare sulle bellezze naturalistiche e ambientali di cui è ricca la nostra Sila. Inachis, quindi, inizia a spiccare il volo e a mettere in pratica tutti i discorsi che ruotano intorno alla salvaguardia dell’ambiente e alla valorizzazione dei territori. Il Parco Nazionale della Sila, che da alcuni mesi aveva messo in campo una manifestazione d’interesse dal nome “Adotta un Sentiero”. Tale iniziativa del Parco, nasce dalla consapevolezza che i sentieri quotidianamente subiscono atti di vandalismo. Ed ha quindi lo scopo di favorire la fruizione, la valorizzazione, la promozione e la tutela dei sentieri realizzati. Adottare un sentiero, significa andare a toccare con mano la natura, nell’ottica di preservarla al meglio ed aumentare la fruizione dei nostri luoghi.
I DUE SENTIERI: VIA DELLE MINIERE E DESTRO DELLA MADONNA
I sentieri adottati da Inachis sono due: Via delle Miniere a Longobucco e Destro della Madonna nei pressi di Monte Pettinascura.
  • La Via delle Miniere - PNS 48 – CAI 513 Questo sentiero parte dal comune di Longobucco, uno dei piccoli borghi della Sila magistralmente narrato dallo scrittore Norman Douglas come “Una città dalle mille ed una notte”. La Via delle Miniere, conosciuta come uno di quei sentieri dove fino al 1600 si estraeva l’argento per le monete, è uno dei quegli anfratti nascosti della Sila di infinita bellezza, con una storia e delle tradizioni che viaggiano attraverso i secoli.
  • Destro della Madonna - PNS 26A – CAI 414A Un sentiero di emozionante bellezza, che parte dalla destra del Monte Pettinascura (fra le vette più alte della Sila) nel cuore della Sila Grande; siamo di fronte a spazi infiniti, in una natura incontaminata e con una prospettiva che in ogni stagione dell’anno regala all’escursionista emozioni diverse da custodire gelosamente.
Per maggiori informazioni basta scrivere a calabria.castrolibero@inachis.org (fonte comunicato)
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.