16 ore fa:Dietro la violenza di genere: un fenomeno dalla profonda matrice culturale
52 minuti fa:Estorsione, assoluzione confermata in appello per un noto imprenditore
1 ora fa:Il Feudo di Pietrapaola, una feudalità che parte in epoca angioina
17 ore fa:Uva risponde ad Antoniozzi: «Noi ragioniamo per l’interesse del nostro territorio senza limitarne altri»
21 ore fa:Assemblea Anci: la prima volta di Frascineto con Prioli
20 ore fa:Amendolara, maggioranza: «Insieme a Straface per individuare le soluzioni per i disagi sanitari»
15 ore fa:Visita dell'ambasciatore dell'Azerbaigian a Corigliano-Rossano
16 ore fa:La Vignetta dell'Eco
15 ore fa:Anche il Liceo Linguistico di Rossano in testa alla classifica provinciale di Eduscopio 2024
1 ora fa:Tragedia sfiorata nella notte a Rossano

Tre impianti di depurazione sequestrati nel Cosentino

1 minuti di lettura

I funzionari del Comune di Montalto denunciati per violazione alla normativa ambientale. I liquami senza essere trattati si riversavano sul suolo fino a giungere nei torrenti

Continuano sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Cosenza i controlli dei Carabinieri Forestale al fine di constatare il funzionamento degli impianti di depurazione presenti sul territorio. Nei giorni scorsi le Stazioni di Montalto, Cerzeto, San Sosti e Fagnano hanno posto sotto sequestro tre impianti di depurazione nel Comune di Montalto Uffugo. I responsabili comunali sono stati denunciati per violazione alla normativa ambientale. Il controllo ha fatto emergere che alcune fosse biologiche, nelle frazioni di “Commicelli” e Santa Maria Castagna”, erano sprovviste di autorizzazione allo scarico; inoltre, per struttura e funzionamento non rispondevano alla normativa di settore. I liquami, attraverso una conduttura interrata, venivano immessi nelle vasche senza subire alcun trattamento, riversandosi sul suolo e nel sottosuolo fino a giungere nei torrenti presenti in luogo appartenenti al bacino idrografico fiume Crati. L’impianto di depurazione presente nella frazione “Parantoro”, è invece risultato privo di autorizzazione allo scarico, di energia elettrica e in totale stato di abbandono. I militari hanno accertato lo scarico sia sul suolo, sia attraverso apposita condotta nel torrente “Ferrero”. Il settore manutenzione, al momento del controllo, era sprovvisto della documentazione per la gestione dei rifiuti nonché di formulari identificativi del rifiuto prodotto dal ciclo di depurazione delle acque reflue per questi impianti. Per un altro impianto presente in località “Vaccarizzo” è stata elevata sanzione amministrativa per assenza di autorizzazione allo scarico.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.