13 ore fa:Il derby ritrovato: Rossanese-Corigliano, una città divisa dal pallone
11 ore fa:Mister Chesterfield, il nemico dei pacchetti vuoti che ha acceso la rivolta civile di Castrovillari
12 ore fa:Cambio al vertice della Capitaneria di Porto di Corigliano
14 ore fa:Le Lampare sostengono la candidatura di Concetta Cuparo
15 ore fa:Riaperta dopo 20 anni la SP Scala Coeli-Terravecchia
13 ore fa:Lunedì prima campanella per il Polo Magnolia: parte il nuovo anno educativo
12 ore fa:Bandi per le imprese nei centri storici, Bosco e Caravetta replicano a Stasi: «Si intesta meriti che non ha»
15 ore fa:Nasce il Comitato delle Sinistre dell’Alto Jonio per Tridico Presidente
14 ore fa:Rambaldi, il genio di Hollywood che trovò casa ad Altomonte
45 minuti fa:Settore giovanile a Paludi: quando la burocrazia ostacola lo sport

Il mistero della Madre da Iacopone a Oscard Wilde: la preghiera diventa arte nel Castello Ducale di Corigliano

2 minuti di lettura

Dopo i successi del Vivente in Musica dal Castello di FIUMEFREDDO BRUTIO, al Convento dei Riformati di Calopezzati, al Palazzo San Bernardino di Rossano e al castello Ducale di Corigliano, la MAROS, con l’associazione White Castle, propone un'altra suggestiva manifestazione sul Mistero, della Vita e della Morte che andrà in scena il 26 marzo 2015 “IL Mistero della Madre” il nome della rappresentazione che ripercorre le tappe più importanti della vita e della morte di Cristo, dalle Laudi di Iacopone da Todi al Battista di Zeffirelli, alla Salomè di Oscar Wilde, a Dario Fò con Maria alla Croce. Tra musica e teatro un’altra suggestiva produzione targata MAROS. <Anche questa volta l'attenzione è rivolta tutta alla figura femminile, quella di Maria, Madre per eccellenza in una duplice veste composta la prima, disperata la seconda, quella di Salomè, la Follia, quella della Maddalena, la Conversione> ci spiega la Bianco, direttrice artistica dell’evento. <Questa rappresentazione ha un valore aggiunto in più> continua <grazie alla collaborazione attiva e organizzativa di Costantino Argentino e Francesco Leonino che già a dicembre sono stati preziosi collaboratori dell’evento al Castello Ducale>. Ancora una volta protagonista è la musica oltre al teatro, con gli strumenti che interpretano i vari quadri scenici che snodano nelle sale padronali del Castello per finire alla Sala degli Specchi che vedrà la Crocifissione e la Morte di Cristo. La manifestazione vedrà la partecipazione straordinaria di Erma Castriota H.E.R, bravissima performer musico teatrale, molto attesa dal pubblico per questo evento. Ma non mancheranno le presenze dei veterani del VIVENTE IN MUSICA da Piero Gallina a Enzo Naccarato, Carlo Cimino, Checco Pallone. Presenti anche le attrici di Gioco di Dame Marisa Casciaro e Giada Claudia Grandinetti che hanno già incantato il pubblico nella versione invernale. Il Battista sarà interpretato dall’attore e musicista Alessandro Castriota Scanderbeg, mentre la figura di Maria è affidata a Tonia Mingrone e Mariarosaria Bianco con Francesco Pupa che sarà testimone delle vicende del Cristo. A suggellare il tutto lo Stabat Mater interpretato dalla splendida voce di Velia Ricciardi e dal maestro Giuseppe Gallina all’organo. La produzione e la direzione artistica è targata MAROS, che ha scelto la squadra per l’organizzazione e la diffusione sul posto, affidando l’evento a Giulia Amantea, Marika Reale, Maria Viteritti e Ivana Falco. La segreteria di produzione è stata affidata ad Antonietta Federico, già artefice della scelta del Vivente in musica nella città di Corigliano. Anche questa volta si auspica la partecipazione di Kivanis, Fidapa, Rotary, Lions e di tutte le associazioni che promuovono eventi culturali nel territorio Il periodo scelto è quello della quaresima, momento di riflessione intenso che ha in un certo senso suggerito il tipo di rappresentazione e se la suggestione è la stessa del Vivente, il pubblico rimarrà colpito ancora una volta.

 
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.