11 ore fa:Civita si prepara per "Onirika Festival", il raduno olistico delle arti e della poesia
10 ore fa:Tirocinanti, Orrico (M5s): «Il contributo della Regione è un'elemosina. Dove sono i fondi del Governo?»
8 ore fa:Centro Taekwondo Corigliano: 15 medaglie brillano al Regionale di Catanzaro
7 ore fa:Dalle aule del Liceo a piazza San Pietro: sei universitari rossanesi si ritrovano per il Conclave
11 ore fa:"Bizantina": Un fiume di passione su due ruote ha invaso il nord-est della Calabria
8 ore fa:Calabria del nord-est in fermento: i comuni montani dell'Alto Jonio rinnovano il Sì alla provincia della Sibaritide-Pollino
7 ore fa:Controlli sulla movida e lavoro nero a Co-Ro: due sospensioni di attività e sanzioni per 15mila euro
12 ore fa:Il Polo Arberesh di Lungro è vincitore regionale del concorso nazionale "Latuaideadimpresa"
12 ore fa:Diritto alla Salute, la Cgil presenta la manifestazione regionale del 10 maggio
9 ore fa:Cariati, Giunta approva i Residui e l'opposizione insorge: «I numeri non ci convincono»

Gallo: l'olivicoltura al centro delle politiche di sviluppo agricolo

1 minuti di lettura

L'Assessore regionale a confronto in Cittadella con le Op del settore

Si è svolto in cittadella fra l'Assessore regionale all'Agricoltura Gianluca Gallo e le organizzazioni produttive olivicole un incontro finalizzato a gettare le basi di una programmazione che rivaluti e potenzi il ruolo dell’olivicoltura come settore trainante dell’economia calabrese. Aprendo la riunione, l’Assessore ha esordito dicendo che “l’ulivo, in Calabria, dovrebbe essere considerato una coltura sacra, quasi una cultura, avendo rappresentato, per tanto tempo, un ascensore sociale per molte famiglie calabresi. Bisogna dire che in questo settore molto è stato fatto, ma molti e molto ampi sono ancora gli spazi di crescita”.In proposito, ha sottolineato Gallo, “non possiamo produrre quasi esclusivamente olio per consumo familiare: con i nostri oli di qualità dobbiamo iniziare a scalare le vette ed a generare ricavi importanti. Contiamo 160.000 ettari di uliveti e 40.000 ettari di agrumi, numeri importantissimi, ma ad oggi sono mancati organizzazione ed indirizzo politico. Sono convinto che dobbiamo partire da queste filiere per aggredire i mercati oltre confine. Per far questo, dobbiamo lavorare ad una programmazione certosina ed organica”. In coda al dibattito, nel segno della concertazione e della volontà di giungere così ad un cambio di passo rispetto al passato, la decisione unanime di aggiornare i lavori ai primi di settembre, per ragionare su soluzioni condivise.“Nel corso dell’incontro – ha rimarcato l’Assessore - ho ascoltato esigenze e linguaggi diversi: le Op hanno evidenziato, tra le tante cose, la necessità di ristrutturare gli uliveti attuali, sostenere l’accesso al credito, pensare ad interventi mirati di promozione, valorizzare il settore dell’olio bio, privilegiare il marchio Igp. Premesso che con il Presidente Santelli siamo convinti del ruolo fondamentale della promozione, in agricoltura come nel turismo, ci siamo lasciati con l’impegno a rivederci per riflettere sulle proposte che i produttori riterranno opportuno elaborare, per scrivere insieme quelle che potrebbero essere le strategie di intervento del comparto olivicolo dei prossimi anni”.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.