COMUNICATO STAMPA Il
Gal Sila Greca, insieme agli altri Gal calabresi, ha partecipato alla
“Settimana a Rotazione”, dedicata dalla Regione Calabria a
“Calabria Rurale in EXPO Milano 2015". In uno spazio espositivo di 190 mq. presso
“Padiglione Italia” sul centralissimo "decumano" e per una intera settimana dal 21 al 27 agosto, sono state in mostra le eccellenze delle produzioni tipiche locali, dell’enogastronomia e dell’artigianato, accompagnate dalle più belle immagini dei territori calabresi e dalle loro massime evidenze storico-culturali. Le
Terre Jonicosilane della Sila Greca hanno messo in mostra la tessitura artistica di Longobucco, con una miniatura del telaio e una coperta in seta di inizio ‘900 dei Celestino; l'artigianato artistico della pipa, con un pezzo eccezionale dei Carlino di Mandatoriccio; la cantieristica navale di Cariati, con una miniatura del celebre "gozzo cariatese" dei Montesanto; la ceramica artistica di Cropalati, con alcuni bellissimi pezzi della Fornace Parrilla; e, soprattutto, il "Codex Purpureus Rossanensis", con una copia anastatica della "Salerno Editrice", gentilmente concessa per l'occasione dall'Arcivescovo di Rossano-Cariati, mons. Giuseppe Satriano. L'esposizione jonicosilana è stata completata con miniconfezioni, immagini e cartigli relativi alla liquirizia e all'oliva "Dolce di Rossano", al profumo delle clementine sotto forma di miele,confetti e marmellata, alla salsiccia di suino nero, alla piretta/limetta, al sacchetto di maiale nero e a Bruno da Longobucco, con foto giganti del paesaggio e dei beni storico-culturali, tra i quali il Pathirion, il faro di Capo Trionto, la Sila innevata, Castiglione di Paludi, l'elefante dell'Incavallicata, la Grotta del Principe e alcuni panorami. Tantissimi i visitatori italiani e stranieri che sono stati accolti dalle hostess e dai Rappresentanti e dal personale dei vari Gal e, per il Codex, da Natalino Scino, guida esperta parlante più lingue. Durante la settimana l'approccio alle bellezze, ai saperi e ai sapori della Calabria e delle Terre Jonicosilane è stato anche "condito" con l'esibizione di gruppi folk e con l'offerta di assaggi e degustazioni dei prodotti tipici locali.