Francesco Raddato a La Città della Musica
Nuovo appuntamento dell'apprezzata kermesse musicale della XII^ stagione concertistica de “La Città della Musica”, diretta ed ideata dal M° Giuseppe CAMPANA. Sabato 21 Gennaio, con inizio alle ore 19,00, nella sala concerti del Centro Studi Musicali G.Verdi di Rossano andrà in scena, sulle note dei padri della musica classica F. Liszt, C. Franck e F. Chopin, il nono evento della manifestazione. Ad esibirsi l’eccellente e pluripremiato pianista Francesco RADDATO (pianoforte). La prestigiosa rassegna musicale è organizzata dal Centro Studi Musicali “G. Verdi” di Rossano. In collaborazione con la Pro Loco Rossano “La Bizantina”. E con la partnership del Gruppo donatori Sangue “FRATRES” Rossano Francesca Zicarelli O.n.l.u.s., l’associazione White Castle, l’azienda agricola Gallo, ristorante pizzeria Le Macine, Centro Ottico Pugliese, Mondadori Bookstore Rossano, il periodico “La Voce”.
FRANCESCO RADDATO, IL CURRICULUM
Si diploma in pianoforte con il massimo dei voti, lode e Menzione d’onore al Conservatorio di Musica “U. Giordano” di Foggia. Dove consegue successivamente anche la laurea di II livello- indirizzo concertistico. Con la medesima votazione e sotto la guida del M° Anna Chiara D’Ascoli. Prosegue poi i suoi studi presso l’Accademia di Alto Perfezionamento di Fiesole con il M° Andrea Lucchesini. Premiato da rinomate personalità artistiche musicali. Vince oltre 20 concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Si esibisce sia come solista che con differenti ensamble cameristiche e con orchestra, in numerosi Festival e stagioni concertistiche in Italia e all’estero. Ha registrato per RAI 5, per la rubrica Memo “the best of” e per Radio Vaticana.
Ha collaborato con rinomati artisti. Quali il soprano Katia Ricciarelli, Rosa Ricciotti, il tenore Antonio De Palma. E direttori quali, Marco Angius, Dmitry Yablonsky, Pablo Varela. Numerosi gli articoli e favorevoli recensioni riguardanti suoi concerti o concorsi vinti, fra cui quelli pubblicati su “il “Corriere della sera” e “ La Gazzetta del Mezzogiorno”.
“Con il Secondo Concerto di Liszt Francesco Raddato ha fatto ruggire il pianoforte in uno scintillio di suoni dal fortissimo al pianissimo in un’esecuzione travolgente” - 18 Giugno 2012, La Gazzetta del Mezzogiorno - “Grande vigore e grande espressività nell’esecuzione di Raddato, che offre all’ascoltatore la possibilità di carpire questo struggimento, che il compositore ha riversato nella tastiera di un pianoforte. In questo caso Raddato ha rivelato un gusto, una sensibilità, una musicalità che ha incatenato l’ascoltatore dalla prima all’ultima nota” - 5 Giugno 2013, La Gazzetta del Mezzogiorno -