5 ore fa:Il Circolo Culturale Rossanese inaugura il nuovo anno con una serata "...in armonia"
4 ore fa:«Per la sede distaccata del Conservatorio serve autorizzazione Ministero. Mi impegnerò per raggiungere l'obiettivo»
1 ora fa:L'opera buffa di Giovanni Pergolesi “La Serva Padrona” arriva al Castello Ducale
3 ore fa:Girava in auto con 125 dosi di hashish: arrestato un 24enne incensurato
5 ore fa:Emergenza idrica a Corigliano, Movimento del Territorio: «Da 6 anni ogni giorno l’acqua staccata alle 14»
4 ore fa:Ritardi nella realizzazione di Case e Ospedali di comunità, Lo Schiavo e Mammoliti interrogano Occhiuto
2 ore fa:Aletti-Filangieri, nasce ufficialmente il Polo Tecnico Professionale: la Regione ratifica il titolo distintivo
3 ore fa:Cariati, sospeso cantiere del Comune sulla Statale 106. «Non autorizzati. Figuraccia della Giunta Minò»
29 minuti fa:Trasporti sullo Jonio, Scutellà al vetriolo: «Il Senatore brinda ma il calice è vuoto»
2 ore fa:Morti sul lavoro, Celebre critica la "patente a crediti": «Questo provvedimento non salverà nessuna vita»

Fabio Pugliese: "la S.S.106 è un cantiere a cielo aperto"

2 minuti di lettura
Un sopralluogo durato circa due settimane quello del Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” che, nei giorni scorsi, ha avuto modo di seguire molti degli interventi in fase di realizzazione nel tratto di strada Statale 106 tra Crotone e Catanzaro. Si tratta di interventi di messa in sicurezza: realizzazione di nuove rotatorie, interventi sulla pavimentazione stradale, ecc. Tutti interventi da anni richiesti dall’Associazione ed oggi finalmente ottenuti anche grazie alla straordinaria capacità di ascolto dell’Anas Gruppo FS Italiane che, mai come oggi, è impegnata sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte” per realizzare, appunto, interventi che possano rendere più sicura la strada. «Questi interventi, inoltre, sono solo una parte. L’altra, già realizzata e conclusa, ha visto diversi e svariati interventi in provincia di Reggio Calabria nello scorso anno ma, anche, in provincia di Cosenza e nella parte alta della provincia di Crotone. Mentre altri interventi sono programmati nelle prossime settimane». «Lo straordinario ed inedito movimento – dichiara Fabio Pugliese, presidente dell’Associazione – che abbiamo visto, che stiamo vedendo e che continueremo a vedere sulla S.S.106 nelle prossime settimane mi consente di dire che mai come oggi il Compartimento dell’Anas Gruppo FS Italiane della Calabria ha svolto, nella sua storia, una attività simile sulla “strada della morte”: sembra fantascienza mentre, invece, è la realtà. E non solo non è finita qui perché il bello deve ancora venire». «Sono molto felice – continua Pugliese – innanzitutto perché viene premiato l’impegno e lo stimolo dell’Associazione che in questi anni ha segnalato diverse criticità che rappresentavano pericoli oggettivi su una strada che oggi, proprio con questi interventi, diventa più sicura ma, in particolare, sono contento perché questa intensa attività premia l’Anas, i suoi tecnici e, voglio dirlo con forza, il Capo Area Ing. Ferrara e, soprattutto, il Capo Compartimentale Ing. Moladori insieme all’intero Compartimento». «Questi interventi – va avanti il Presidente – sono inoltre da apprezzare anche per la tempistica: a ridosso e non durante la stagione estiva per non creare disagi in un momento in cui si sarebbero creati non pochi disagi ai tanti turisti ed anche agli abitanti del luogo. Ovviamente – continua Pugliese – non possiamo immaginare che d’Estate si fermi tutto però è da apprezzare la tempista dei lavori che evidenzia una sensibilità diversa mai avuta in passato e che – ne sono convinto – sarà ancora più forte per Aranceto e Zolfara, ovvero le uniche due rotatorie sulle quali non si può lavorare nella stagione estiva». «L’Associazione – conclude Pugliese – resta sempre convinta che questi interventi fortemente voluti ed apprezzati non siano certamente la soluzione al problema ma, visti i tempi necessari per l’ammodernamento della S.S.106 in Calabria, lasciatemi dire che questi interventi diventano provvidenziali: perché per una Nuova S.S.106 ci vorranno anni e nel frattempo non si può assolutamente pensare di lasciare tutto così. Occorrono interventi come questi che rendono più sicura la strada e che rivestono proprio per questo una importanza fondamentale».  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.