Ernesto Rapani: "Europee, Fratelli d'Italia sopra il 10%"
di MARIAROSARIA RIZZUTI È tempo di analisi per Fratelli d’Italia dopo quasi una settimana dalle consultazioni europee. Un 10,26% che fa felice il coordinatore regionale del partito di destra, Ernesto Rapani. «Lo avevamo previsto ed in tutte le occasioni lo avevamo preannunciato. Al mio insediamento – sottolinea il portavoce - nel mese di luglio 2016, con incarico conferito direttamente dal Presidente Nazionale On. Giorgia Meloni, registravamo percentuali irrisorie, viaggiavamo su cifre del 1,9%. Successivamente, con l’adesione dell’On. Fausto Orsomarso prima e dell’On. Wanda Ferro subito dopo, siamo riusciti a portare il partito oltre il 5%, dato registrato alle politiche del 2018, momento in cui Fratelli d’Italia garantiva, attraverso la sua elezione, uno scranno all’interno del parlamento nazionale alla stessa Ferro».
Il leader calabrese degli eredi della Fiamma continua con la sua analisi: «La nostra concezione di partito inclusivo, ci ha portati a dare il benvenuto nella Squadra, subito dopo le elezioni politiche, all’on. Alessandro Nicolò, registrando così da quel momento la presenza di due consiglieri regionali ed un deputato. La coerenza, la serietà, l’onestà, il rispetto dei ruoli e delle regole hanno fatto sì che si creasse un gruppo coeso che ha agito ed operato in termini di squadra, con riferimento e responsabilità ognuno su un territorio ben individuato con l’intento di continuare a far crescere il partito attraverso l’aggregazione di singoli e di gruppi sui vari territori. Il lavoro svolto fino a questo momento, a distanza di poco meno di tre anni, è stato premiato dal risultato delle europee su base regionale che registra una crescita pari al doppio certificando percentuali che superano il 10% e si avvicinano di poco al 11%».
La conclusione di Rapani è tutta dedicata al lavoro intrapreso da Fratelli d’Italia negli ultimi anni: «Il raggiungimento di tale risultato darà certamente al nostro Presidente Nazionale, On. Giorgia Meloni, la possibilità di sedersi ai tavoli con gli alleati rivendicando pari dignità nella scelta e nell’individuazione di uomini e donne da designare quali candidati per le prossime competizioni elettorali quali potrebbero essere le prossime regionali o le prossime amministrative in realtà importanti quali ad esempio la città metropolitana di Reggio Calabria. È questa una grande soddisfazione, una crescita graduale dovuta al proficuo lavoro di una classe dirigente responsabile con tanta voglia di fare convinti e consapevoli che si può continuare a fare di più, e naturalmente non ci risparmieremo da qui ai prossimi appuntamenti. In ultimo, ma non certamente per ultimo, un vivo ringraziamento lo porgo ai candidati, Rosario Aversa, Maria Rosaria Lagrotta e Denis Nesci per la disponibilità alla candidatura, per la campagna elettorale condotta, per il contributo offerto al partito attraverso il consenso ricevuto».