Elisoccorso Cirò, Dora Mauro si appella ai sindaci
Sanità, ennesimo scippo alla già menomata offerta dello Spoke Rossano-Corigliano. La soppressione dell' elisoccorso di Cirò andrà ad intaccare negativamente tutto il territorio della Sibaritide. A ribadirlo è l'assessore alla sanità del comune di Rossano Dora Mauro. Esprimendo "grande indignazione rispetto a quest’ennesimo sciagurato disegno in tema di diritto alla salute. Che lascerebbe quest’area della provincia di Cosenza del tutto sprovvista di analoghi ed alternativi strumenti salvavita. Per questo faccio appello a tutti i sindaci del territorio. Affinché esprimano solidarietà al collega di Cirò Marina Nicodemo Parrilla. E si uniscano nel far sentire la forte contrarietà della Sibaritide. Contro un ulteriore taglio che penalizzerebbe soprattutto il bacino di utenza che va da Cariati e la Sila Greca a Rocca Imperiale.
ELISOCCORSO CON BASE A COSENZA IMPOSSIBILITATO A RAGGIUNGERE ROSSANO IN CONDIZIONI AVVERSE
La stessa MAURO nella serata di ieri (mercoledì 1 marzo) ha telefonato al Primo Cittadino di Cirò. Sottolineando le ragioni della totale condivisione rispetto a quanto previsto. E a quanto pare purtroppo confermato dal Commissario Scura. L’elisoccorso, uno dei 4 nel sistema regionale, non è certamente quello meno usato. Non solo. Esso supplisce, per le emergenze in e di questo territorio, all’oggettiva e nota difficoltà di usufruire dell’elisoccorso con base a Cosenza. Che, in condizioni meteorologiche avverse, è di fatto impossibilitato a raggiungere Rossano per evidenti ostacoli orografici.
MAURO NOTIFICA L'INIZIO DELLA RISTRUTTURAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO DI ROSSANO
La conseguenza sarebbe un notevole allungamento dei tempi alternativi di trasporto. Con distanze insostenibili in ambulanza se si considerano i punti di partenza dai diversi centri, soprattutto dell’entroterra, verso i punti di primo soccorso (PPI) di Cariati e Trebisacce e verso lo Spoke dell’Area Urbana. Con altissimo rischio soprattutto rispetto alle patologie tempo-dipendenti. Per le quali la velocità di intervento equivale a salvare vite umane. Non soltanto dobbiamo quindi opporci – prosegue – a questa scelta. Che ci sembra supportata come al solito da soli indicatori e criteri contabili. Ma è nostro dovere di amministratori locali esigere il potenziamento ad H24 dell’attuale servizio esclusivamente diurno (H12) dell’elisoccorso.
Così come del resto era stato lungamente proposto e motivato in passato proprio come utile alternativa alla chiusura dei due attivi presidi ospedalieri di Trebisacce e di Cariati. L’assessore Mauro coglie, infine, l’occasione sia per sottolineare l’attenzione e l’impegno costanti dell’Amministrazione Comunale rispetto all’esigenza di progressivo miglioramento dei servizi sanitari del presidio ospedaliero di Rossano. Sia per informare che sta finalmente funzionando da giorni la risonanza magnetica. E anche per notificare l'inizio dei lavori di ristrutturazione del pronto soccorso. Che si prevede di ultimare in due mesi circa e comunque prima della stagione estiva.