Con Riabitare i Classici Alessandra Mazzei vince il Premio Internazionale Tulliola-Filippelli
La filantropa, docente, saggista ed editorialista di Corigliano-Rossano trionfa a Roma nella sezione Saggistica 2025 del prestigioso premio ideato da Carmen Moscariello. Tra i presenti anche l’ex prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella
 
 ROMA - La cultura dei classici rielaborati, anzi, riabilitati in Calabria conquista la Capitale. La professoressa Alessandra Mazzei, filantropa, editorialista dell'Eco dello Jonio, presidente dell'Associazione Rossano Purpurea e docente del Polo Liceale di Rossano, è tra i vincitori del Premio Internazionale “Tulliola-Filippelli”, giunto alla sua XXIX edizione, con il volume “Riabitare i classici” (Jonia Editrice, 2024), che si è aggiudicato il primo posto nella sezione Saggistica 2025.
La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri pomeriggio (giovedì 30 ottobre) nella splendida cornice della Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca “Giovanni Spadolini” del Senato, a Roma.
Il premio, ideato e promosso dalla professoressa Carmen Moscariello, rappresenta uno degli appuntamenti più autorevoli nel panorama letterario e culturale internazionale, riconosciuto per la sua capacità di valorizzare autori, poeti e studiosi che con la loro opera contribuiscono a tenere viva la lingua, la letteratura e la coscienza civile.
Con “Riabitare i classici”, Alessandra Mazzei offre una riflessione colta e appassionata sul valore della letteratura come spazio di resistenza e di rinascita: un invito a tornare ai testi fondativi del pensiero occidentale per ritrovare, attraverso la parola, le radici del nostro tempo. Un’opera che si distingue per rigore accademico, chiarezza interpretativa e profondità umanistica — caratteristiche che hanno conquistato la giuria del Premio, confermando la Mazzei tra le voci più autorevoli della saggistica calabrese contemporanea.
Alla cerimonia erano presenti numerosi rappresentanti del mondo accademico, istituzionale e culturale, tra cui l’ex prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, che ha espresso parole di apprezzamento per il contributo intellettuale e civico offerto dai premiati.
Per la professoressa Mazzei, questo riconoscimento non è solo un traguardo personale, ma anche un segnale forte per l’intero territorio calabrese: una dimostrazione di come dal Sud possano continuare a emergere voci capaci di dialogare con la cultura nazionale e internazionale, portando con sé l’identità di una terra antica e feconda di pensiero.
Un premio, dunque, che onora non solo l’autrice, ma l’intera comunità culturale di Corigliano-Rossano e la nostra realtà editoriale di cui Alessandra è parte integrante e curatrice dei contenuti di Cultura, confermandola ancora una volta crocevia di idee, talento e visione.
 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
 