La ricerca sull'Elefante di Campana e i Megaliti dell'Incavallicata all'attenzione del CSE
La ricerca realizzata a seguito della spedizione scientifica del 23 dicembre 2023 con Ilaria Cristofaro, sarà presentata dal 12 al 17 novembre al Skyscapes in the Sun island, XXXI Meeting internazionale della Società Europea di Astronomia Culturale
CAMPANA - Dopo i primi studi e le prime ricerche effettuate dal gruppo di studiosi guidati dall'ingegnere Nilo Domanico l'Elefante di Campana e gli altri Megaliti dell'Incavallicata verrano presentate alla Comunità Scientifica Europea in occasione del XXXI Meeting internazionale della Società Europea di Astronomia Culturale (SEAC), con il CNR, lo spin off E3 Unical e l'Università di Catania.
«La ricerca - dichiara proprio Nilo Domanico sul suo profilo social - realizzata a seguito della spedizione scientifica del 23 dicembre 2023, con la straordinaria Ilaria Cristofaro sarà presentata dal 12 al 17 novembre, al Monastero dei Benedettini, dove si svolgerà "Skyscapes in the Sun island", XXXI Meeting internazionale della Società Europea di Astronomia Culturale (SEAC)».
«Oltre 70 scienziati per un evento unico al mondo promosso dall’Istituto di Archeoastronomia siciliana (IAS), con il suo presidente Andrea Orlando (chair del meeting) insieme a Sebastiano D’Urso (Università di Catania, co-chair del meeting), dalla Società Europea di Astronomia Culturale e dall’ateneo catanese. L'archeoastronomia è la “scienza delle pietre e delle stelle": una disciplina che studia gli orientamenti (astronomici e topografici) di antichi edifici prestando una attenzione rigorosa al loro contesto storico ed archeologico. Più in generale la disciplina studia il rapporto tra uomo, architetture e cosmo nell’antichità. Dall’Irlanda alla Bulgaria, dalla preistoria ai templi greci, dalle necropoli rupestri siciliane ai siti megalitici maltesi, e poi ancora dalla Spagna alla Turchia, con un focus speciale sulla città di Troia: saranno tanti gli approfondimenti e le scoperte di cui gli esperti parleranno nel corso delle giornate di studio».