Grande successo a Co-Ro per l'iniziativa "Per una Cultura della Disabilità"
Il “missionario digitale” Don Francesco Cristofaro ha presentato il suo nuovo libro “Le vie di Maria” in occasione dell’iniziativa di "Unione è forza" a Schiavonea, raccontando la disabilità come un dono, senza pietismi o stereotipi
CORIGLIANO-ROSSANO - Tanta partecipazione per un momento di confronto e aggregazione incentrato su un'importante tematica di carattere sociale. L'Associazione di Promozione Sociale "Unione è Forza", presieduta da Giovanni Battista Dima, ha ospitato questo pomeriggio, presso la propria sede situata in Via Mediterraneo (accanto Ufficio Postale), a Schiavonea di Corigliano-Rossano, un incontro sul tema "per una cultura della disabilità" e contestuale presentazione del libro "Le vie di Maria" di Don Francesco Cristofaro.
All'iniziativa sono intervenuti: Don Francesco Cristofaro, sacerdote, scrittore e conduttore del programma "Fatti per il Cielo" in onda sull'emittente televisiva nazionale Padre Pio Tv; il Vice Questore Domenico Lanzaro, Dirigente Commissariato Polizia di Stato di Corigliano-Rossano; Prof. Giovanni Pistoia, Vicesindaco con delega alla Cultura e all'Istruzione della Città di Corigliano-Rossano.
Il Vice Questore Lanzaro, nel corso del suo interessante intervento, ha evidenziato il ruolo e le azioni poste in essere, in modo tangibile e con notevole sensibilità, dalla Polizia di Stato, nel contrasto ad ogni forma di discriminazione e a tutela dei cittadini più fragili della società, nonché l'importanza della fattiva collaborazione tra i diversi soggetti istituzionali.
Il Vicesindaco Pistoia ha sottolineato il sostegno e la vicinanza dell'Amministrazione Comunale in merito a tematiche come quella al centro del dibattito, condividendo la necessaria cooperazione per addivenire a risultati proficui.
Molto apprezzato l'intervento del sacerdote catanzarese Don Francesco Cristofaro, parroco della parrocchia Santa Maria Assunta in Simeri Crichi, tra i religiosi che oggi vengono definiti "missionari digitali" per il suo intenso e attento lavoro di evangelizzazione e preghiera attraverso i nuovi mezzi di comunicazione sociale. Durante la pandemia da Covid-19, il giovane parroco, già seguito da molti per le sue trasmissioni su Radio Mater e Padre Pio Tv, oltre che alle pubblicazioni di spiritualità, ha cominciato a trasmettere in streaming momenti di preghiera e messaggi di speranza.
Don Francesco, in particolare, ha raccontato la sua toccante storia personale, un vero esempio per tutte le persone disabili e, più in generale, per l'intera società. Una storia fatta di sofferenze, che Don Francesco, grazie alla sua fede e alla sua grande gioia di vivere, è stato capace di tramutare in irripetibile occasione di condivisione e crescita. La disabilità, dunque, come dono, valore aggiunto e profonda sensibilità, senza pietismi e stereotipi.
Da sempre attento alle tematiche sociali, e in particolare alla tutela dei diritti delle persone disabili, la sua presenza, unitamente a quella di tutti gli altri suddetti illustri relatori, da sempre impegnati in merito nell'opera di prevenzione e sensibilizzazione, ha rappresentato un'importante occasione d'ascolto e confronto.