Il Medioevo nella Calabria jonica: una fase storica spesso sconosciuta
È questo il tema al centro del convegno svoltosi il 15 giugno e organizzato dai Rotary Club Rossano "Bisantium" e Corigliano Rossano "Sybaris", ciascun intervento è servito a promuovere lo sviluppo culturale di questa storia millenaria
CORIGLIANO-ROSSANO - Sabato 15 giugno, presso la "Sala Giovanni Sapia" del Palazzo San Bernardino, si è svolto un interessante convegno organizzato dai Rotary Club Rossano "Bisantium" e Corigliano Rossano "Sybaris" con il patrocinio del Distretto 2102, dal titolo "Medioevo Sconosciuto".
Ad aprire i lavori con saluti istituzionali i due Presidenti, Grazia Beraldo e Adriano Natale Viteritti, ai quali è seguito l'intervento della prima collaboratrice del dirigente scolastico del Polo Liceale, profesoressa Iolanda Barone, che ha sottolineato la pluriennale sinergia e collaborazione con il Rotary. Sono interventi i past president, Pasquale Catalano e Francesco Lasso, i quali hanno ripercorso gli albori e la finalità del progetto nello scorso anno. Il coordinatore del progetto, Salvatore Foti, ha presentato le finalità dell'iniziativa, volta a promuovere lo sviluppo culturale del territorio nel periodo medievale, attraverso la pubblicazione del libro "Medioevo Sconosciuto paesaggi, storia, monumenti e archeologia della Calabria centrale Jonica".
Il testo sulla storia millenaria del periodo analizzato nello Jonio calabrese, racconta una fase storica spesso considerata in un'accezione negativa, e sconosciuta al pubblico. Lo stesso ha affermato che per la stesura dell'opera sono stati coinvolti esperti di alto profilo e che le mille copie del libro stampate verranno donate alla Pubblica Amministrazione, Musei ed Enti Locali ed Ecclesiastici e ad Associazioni benemerite. Sono seguite le dissertazioni puntuali degli illustri relatori. La trattazione introduttiva dell'argomento e la presentazione delle varie parti del testo è stata affidata a Gregorio Aversa, Direttore del Museo Archeologico di Crotone, con l'inquadramento storico e topografico del progetto e l'illustrazione di alcune delle testimonianze più significative del periodo medievale in Calabria.
La trattazione della tematica è proseguita con il Past Governor, professor Alfredo Focà, ordinario di Microbiologie e storia della Medicina all'Università Magna Graecia, con il suo intervento dal titolo "Dissertazione su Bruno di Longobucco e la cultura dei libri". Il professore ha illustrato ai presenti lo studio sul medico calabrese, sconosciuto ai più, e che si è distinto durante il periodo medievale per le innovazioni apportate nel campo medico, divenendo docente di chirurgia nelle Università di Padova e Verona. A disquisire sul "La scoperta di un antico dipinto raffigurante le mura di cinta medievali di Corigliano" è stato l' architetto Antonio Aprelino, proponendo uno studio inedito ed interessante.
A concludere le relazioni la professoressa Grazia Beraldo che ha esposto la divulgazione Progetto Pcto "Medioevo Sconosciuto" nel Polo Liceale area Rossano, presentandone l'organizzazione e le finalità, trasferendo, dunque, ha affermato la docente, quelle che sono state le conoscenze acquisite nelle lezioni teoriche sulla piattaforma Google Earth, creando una mappa virtuale, QR code da collocare nei pressi dei monumenti e dei volantini divulgativi sui monumenti analizzati. La stessa ha ricordato un altro progetto Rotary in collaborazione con l'istituto "Excellence Summer Stage 24", informando i presenti che per il secondo anno consecutivo, un'alunna del Polo Liceale è stata selezionata e usufruirà di una borsa di studio estiva a Berna, offerta da 8 club Rotary, tra i quali il Rossano "Bisantium", dove svolgerà uno stage presso il Laboratorio di Fisica delle Alte Energie (Lhep) della durata di 8 settimane. Infine sono seguiti gli interventi degli alunni del Polo Liceale: Irene Talerico, Simone Pace e Nilo Sapia i quali hanno esposto i prodotti multimediali elaborati durante il PCTO.
Alle relazioni di alto profilo sono seguiti i saluti Istituzionali del Governatore Dino De Marco, il quale ha espresso il suo apprezzamento ed entusiasmo per la trattazione della interessante tematica e soddisfazione per il fermento culturale presente nel Distretto 2102 e che intenderà proseguire il progetto nell'anno del suo Governatorato. A concludere la manifestazione l'assistente del Governatore, Sonia Falcone, che ha elogiato il progetto e le corpose relazioni.