11 ore fa:Tornano le Notti dello Statere: 21 anni di magia cinematografica che illuminano Sibari
13 ore fa:Auto a fuoco in pieno giorno, paura a Rossano scalo
12 ore fa:Referendum e il Voto (non Voto) di coscienza
11 ore fa:TIS, la guerra delle cifre a Corigliano-Rossano: «chi paga la stabilizzazione?»
12 ore fa:La Vignetta dell'Eco
11 ore fa:Il papà "critica" il Sindaco, sospeso il trasporto al figlio disabile: «Manca il seggiolino»
9 ore fa:Lite a Boscarello: c'è un ferito. Sul posto i carabinieri
17 ore fa:Emergenza idrica in Calabria: il gruppo del Pd chiede chiarezza immediata su convenzioni e rete idrica
14 ore fa:Tirocinanti sociali a Corigliano-Rossano, Straface: «Stallo inaccettabile»
16 ore fa:Escursionisti tedeschi dispersi sul Pollino, salvati dai Vigili del Fuoco

A Cariati l'incontro “La Costituzione, manifesto del bene comune”

1 minuti di lettura

CARIATI - La Costituzione italiana, vero e proprio manifesto del bene comune, ha bisogno di essere conosciuta, rispettata nei suoi valori e coltivata nella sua memoria storica soprattutto dalle nuove generazioni, perché possano credere e agire in favore di un mondo sempre più solidale, libero e giusto. 

A partire da quest’idea, il Civico Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni di Cariati, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, promuove, per il prossimo mercoledì 20 Marzo dalle ore 9.00, un importante incontro nella sede museale di Palazzo Chiriàci, che ha per titolo proprio “La Costituzione, manifesto del bene comune”. 

La manifestazione si svolge in collaborazione con l’Istituto per la Storia del Risorgimento (ISRI - Comitato Cosenza), e l’Istituto Comprensivo di Cariati, coinvolgendo nel dibattito numerosi studenti e studentesse delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, che presenteranno, tra l’altro, riflessioni, performance ed elaborazioni. 

La Giornata dell’Unità Nazionale ricorre il 17 marzo, data della proclamazione dell’unità d’Italia nel 1861; è stata infatti istituita con la legge n. 222/2012 per “ricordare e promuovere, nell’ambito di una didattica diffusa, i valori di cittadinanza, fondamento di una positiva convivenza civile, nonché  per riaffermare e consolidare l’identità nazionale”. 

Si inizierà con l’introduzione della direttrice del Museo, Assunta Scorpiniti, che ha curato e organizzato l’incontro; a seguire il saluto del sindaco Cataldo Minò, della consigliera delegata alla Cultura e Istruzione Alda Montesanto, e del parroco della Cattedrale di Cariati e socio ISRI don Gaetano Federico. Previsti gli interventi del Direttore ISRI, Giuseppe Ferraro, che è anche Coordinatore della Commissione Didattica ICSAIC (Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea); del docente di Filosofia del Linguaggio dell’Università della Calabria, Giuseppe Cosenza, che converserà con gli studenti sulle parole della Costituzione; del Dirigente dell’IC Cariati Alessandro Turano, che si è così espresso: «Abbiamo aderito con entusiasmo a questo incontro organizzato dalla Direzione del Museo; è importante che i ragazzi facciano propri i valori della Costituzione attraverso le parole scaturite da un’importante esperienza… un lessico chiaro, diretto, con il quale ha costruito le categorie giuridiche che sostengono la nostra civiltà. Le nuove generazioni educate alla sostanza celata nelle parole della nostra Costituzione - ha concluso - sapranno certamente costruire una società migliore». 

A ciò si aggiunge l’auspicio della Direttrice per il Museo cariatese, già luogo di riferimento per la cultura in senso ampio e per l’aggregazione sociale e multiculturale: «Che diventi anche sede di celebrazione di ricorrenze civili in cui i protagonisti dovranno essere i bambini, ragazzi e giovani, i quali sono il nostro presente e soprattutto il nostro futuro». 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.