2 ore fa:FdI accusa Stasi: «Violati i principi di trasparenza amministrativa»
21 ore fa:Decoro e sicurezza, 25 chilometri di strade ripulite a Cropalati
16 ore fa:La Vignetta dell'Eco
2 minuti fa:Uva punta al recupero e alla valorizzazione dell'ex Elaiopolio di Rossano
19 ore fa:Nasce una nuova squadra: al via la Città di Corigliano Rossano
15 ore fa:Rifondazione Alto Jonio denuncia la grave carenza idrica
16 ore fa:«Il candidato? Lo scegliamo noi» Tridico scalda la piazza in vista dell'evento con Gratteri e Gomez
14 ore fa:Alfano alla ASD Corigliano Calcio, un bel colpo per i bianco azzurri
17 ore fa:Opporsi a Baker Hughes è stato un grave errore
1 ora fa:Tinari e Bianco portano gli artisti calabresi al Performer Cup TV

A Cariati l'incontro “La Costituzione, manifesto del bene comune”

1 minuti di lettura

CARIATI - La Costituzione italiana, vero e proprio manifesto del bene comune, ha bisogno di essere conosciuta, rispettata nei suoi valori e coltivata nella sua memoria storica soprattutto dalle nuove generazioni, perché possano credere e agire in favore di un mondo sempre più solidale, libero e giusto. 

A partire da quest’idea, il Civico Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni di Cariati, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, promuove, per il prossimo mercoledì 20 Marzo dalle ore 9.00, un importante incontro nella sede museale di Palazzo Chiriàci, che ha per titolo proprio “La Costituzione, manifesto del bene comune”. 

La manifestazione si svolge in collaborazione con l’Istituto per la Storia del Risorgimento (ISRI - Comitato Cosenza), e l’Istituto Comprensivo di Cariati, coinvolgendo nel dibattito numerosi studenti e studentesse delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, che presenteranno, tra l’altro, riflessioni, performance ed elaborazioni. 

La Giornata dell’Unità Nazionale ricorre il 17 marzo, data della proclamazione dell’unità d’Italia nel 1861; è stata infatti istituita con la legge n. 222/2012 per “ricordare e promuovere, nell’ambito di una didattica diffusa, i valori di cittadinanza, fondamento di una positiva convivenza civile, nonché  per riaffermare e consolidare l’identità nazionale”. 

Si inizierà con l’introduzione della direttrice del Museo, Assunta Scorpiniti, che ha curato e organizzato l’incontro; a seguire il saluto del sindaco Cataldo Minò, della consigliera delegata alla Cultura e Istruzione Alda Montesanto, e del parroco della Cattedrale di Cariati e socio ISRI don Gaetano Federico. Previsti gli interventi del Direttore ISRI, Giuseppe Ferraro, che è anche Coordinatore della Commissione Didattica ICSAIC (Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea); del docente di Filosofia del Linguaggio dell’Università della Calabria, Giuseppe Cosenza, che converserà con gli studenti sulle parole della Costituzione; del Dirigente dell’IC Cariati Alessandro Turano, che si è così espresso: «Abbiamo aderito con entusiasmo a questo incontro organizzato dalla Direzione del Museo; è importante che i ragazzi facciano propri i valori della Costituzione attraverso le parole scaturite da un’importante esperienza… un lessico chiaro, diretto, con il quale ha costruito le categorie giuridiche che sostengono la nostra civiltà. Le nuove generazioni educate alla sostanza celata nelle parole della nostra Costituzione - ha concluso - sapranno certamente costruire una società migliore». 

A ciò si aggiunge l’auspicio della Direttrice per il Museo cariatese, già luogo di riferimento per la cultura in senso ampio e per l’aggregazione sociale e multiculturale: «Che diventi anche sede di celebrazione di ricorrenze civili in cui i protagonisti dovranno essere i bambini, ragazzi e giovani, i quali sono il nostro presente e soprattutto il nostro futuro». 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.